Piscine dello stadio, obiettivo rilancio

Terni, bilancio dell’attività triennale e nuove iniziative per il 2018: «Promesse mantenute. Al lavoro per migliorare e ampliare l’offerta sportiva, sociale e del benessere»

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di S.F.

«Abbiamo mantenuto le promesse. Bilanci, presenze, capacità d’attrazione e turismo legato allo sport, impegni rispettati: ora è tempo di uscire dalla fase di startup e rilanciare, ci siamo». Analisi a 360 gradi di un triennio di eventi e attività aggregative di stampo non solo sportivo, ma anche sociale, con l’ambizione di migliorare ulteriormente grazie all’ampliamento dell’offerta’: la società Piscine dello stadio Fitness & Wellness S.s.d.Arl ha tracciato una linea tra passato, presente e futuro in vista dell’estate e, soprattutto, di un 2018 con diverse novità. Spicca in particolar modo la liaison con la Fisdir, la Federazione italiana sport disabilità intellettiva relazionale.

Maurizio Frasconi

La soddisfazione Presentazione delle manifestazioni attuali e future. Non prima però di aver fatto un resoconto del primo triennio di lavoro su Terni: «Possiamo dire – ha esordito il direttore generale della società, Maurizio Frasconi – che dopo tre anni di attività, tutto ciò che era stato promesso è stato mantenuto. E non solo, perché gli interventi si sono divisi nella parte progettuale e negli eventi: quest’ultimi hanno portato turismo sportivo e cultura per il benessere, mentre per quel che concerne i progetti riguardano i contenuti che, quotidianamente, vengono sviluppati con i nostri tecnici, gli insegnanti e i partner».

PARLA MAURIZIO FRASCONI, IL VIDEO

Presenze sportive ed Etruscan Celtic Nuoto, danza, fitness, cura del benessere e via scorrendo. Piscine dello stadio dai diversi volti, tutti utili a raggiungere lo scopo. Dal prossimo anno c’è una novità di rilievo: «Per il 2018 aggiungeremo ulteriori eventi legati ai diversamenti abili, entrando ancora di più nel sociale; andremo a lavorare sui contenuti del turismo sportivo anche grazie alla Regione. Finora ottimi risultati in definitiva e a breve ci sarà l’Etruscan Celtic (5-6-7 maggio), una sorta di fiera del fitness in miniatura: per questa manifestazione – a parlarne è stato anche Luigi Cirillo – arriveranno in città 1000 persone, sarà lo start della stagione. Direi che complessivamente supereremo il numero dello scorso anno: circa 3 mila persone, famiglie e società comprese, che potranno vedere il territorio ternano e, in generale, quello umbro. Intanto il meeting nazionale di giugno è soldout».

Francesco Castaldi

Salute, salvaguardia e traguardi Non solo sport. Focus anche sul sociale: «Evidente ormai che lo spazio delle Piscine dello stadio si sta sempre di più caratterizzando – ha proseguito Frasconi – come un soggetto capace di forte aggregazione sociale di fasce di popolazione diversa per età e ceto sociale che, pur nella finalizzazione di fare sport, trovano un comun denominatore nella ricerca del benessere e della salvaguardia della salute. Due elementi cardine per noi. Gran parte del merito va dato anche all’amministrazione comunale, titolare e proprietaria degli impianti. I dati di bilancio del 2016 ci incoraggiano e ci rendono orgogliosi di aver superato ogni previsione ed affermare che oggi, con circa 1000 presenze giornalire, è consolidato il ruolo di società leader sul territorio. Il tasso di fidelizzazione è superiore al 90% e la gestione sta orientando la sua attività non solo nell’organizzazione di eventi mirati non solo ad ampliare il turismo sportivo e culturale, ma anche guardando alla salute della persona sia in ambito socio-sanitario che in quello dell’attività fisica adattata. L’obiettivo – ha concluso – è di ampliare i servizi mettendo a disposizione di tutte le categorie di utenza professionalità e dedizione, coinvolgendo con progetti innovativi anche le scuole, gli anziani e diversamenti abili». A palazzo Spada anche il nuovo direttore amministrativo della società, Francesco Castaldi, in rappresentanza del titolare della concessione, Luigi Barelli: «Fine della fase di startup, ora nuovi traguardi. Anche perché – ha specificato – abbiamo qualche vantaggio competitivo in più rispetto alle altre strutture di Terni». Poi via via sono state messe in risalto le varie attività – terminate, in corso e future – del 2017.

Paolo Rozzi, Associazione nazionale vigili del fuoco, e Marco Peciarolo

‘Pompieropoli’ e sicurezza In apertura è stato ricordato che venerdì scorso le Piscine dello stadio hanno ospitato ‘Pompieropoli’, con tanto di svelamento dei automezzi del vigili del fuoco: giornata di festa per i più piccoli – a loro dedicato il progetto ‘Cultura e sicurezza civile’ – organizzato in collaborazione con l’Associazione nazionale vigili del fuoco sezione di Terni e l’Ufficio scolastico regionale. A parlarne è stato Paolo Rozzi, presidente dell’associazione: «Abbiamo svolto un lavoro di prevenzione sui piccoli insegnandogli, tra le altre cose, come comportarsi in caso di terremoto. Siamo entrati nelle scuole dell’infanzia e nelle primarie per questo motivo. Una bambina di 7 anni, dopo una nostra lezione, ha salvato la mamma e la sorella avvertendo odore di gas in casa; in linea complessiva, grazie a ‘Pompieropoli’, siamo entrati in contatto con circa 15 mila bambini». Con lui in sala consiliare anche Riccardo Monni e Franco Benedetti.

Polo di aggregazione, lavoro scommesse A questo punto sono intervenuti Emilio Giacchetti e Moreno Rosati: «Il tema – l’esordio dell’assessore allo sport, tornando a tre anni fa – era quello di far tornare le Piscine un luogo di rilievo per la città. Possiamo dire che la scommessa è stata vinta: la società è stata in grado di attrarre e stringere sinergie con molti soggetti, diventando così un polo di aggregazione. Sappiamo di poter contare su di loro e, a stretto giro, ci attende un lavoro intenso su altri avvenimenti di quantità e qualità. C’è stata una crescita esponenziale d’attrattività». Per il vice presidente regionale del Coni invece «le Piscine dello stadio hanno mostrato una costante presenza attiva sul territorio e spero che, con l’arrivo di Castaldi, la società punti a dare serenità a questo contenitore. Voglio solo ricordare che l’investimento del privato per la struttura, pari a 11 milioni, sarà superato solo da quello per il nuovo palazzetto dello sport. Un luogo che ha dato tante opportunità di lavoro ai giovani: la scommessa è vinta ora va capitalizzata».

Fabio Paparelli

«Le Piscine, un’industria» Spazio poi al vice presidente della Regione Fabio Paparelli: «Si tratta di una vera e propria industria, un’azienda media visto che ci lavorano 117 persone. Un motore economico e sociale per Terni considerato che ci sono circa 1000 ingressi giornalieri, ciò la dice lunga: un luogo di aggregazione sportiva e sociale oltre ad essere uno dei complessi natatori più rilevanti del centro Italia. Potrà esserlo ancora di più dopo l’approvazione della nuova legge regionale sullo sport in merito al legame tra palestra e salute. Stiamo definendo con le Piscine dei percorsi della salute all’interno di pacchetti turistici – nel ‘gruppo di lavoro’ anche Umbria Experience – promossi dalla Regione, anche per favorire la ripresa del territorio dopo il sisma del 2016». Anche per lui uno sguardo al futuro: «Con la costruzione del nuovo palazzetto dello sport si andrà finalmente a sviluppare la ‘Cittadella dello sport’». E a proposito di terremoto, Paparelli ha lanciato l’iniziativa romana del 4 maggio: sarà presentata la nuova campagna di promozione turistica per l’Umbria.

‘Nuoto in cartella’ e Internacional dance day Si passa poi al nuoto e alla danza. Nella giornata di venerdì, si è svolto un evento – a parlarne Mauro Esposito dell’Ufficio scolastico regionale, il tecnico Fisdir Marco Peciarolo e Maurizio Frasconi – dedicato ai bambini e ai ragazzi (anche con disabilità) che hanno frequentato i corsi alle piscine, in un cammino culturale, sociale, educativo e pedagogico: «Le Piscine ci aiutano – le parole di Esposito – perché è un luogo a disposizione delle scuole sia per lo sport che per il sociale: l’inclusione, in quest’ultimo caso, ha raggiunto livelli di estrema validità. Il 24 giugno ci sarà un ‘open day’ con attività laboratoriali, movimento e benessere per i bambini». Peciarolo ha sottolineato «il sorriso dei bambini nell’entrare in acqua alle Piscine dello stadio, la casa dello sport paralimpico». Citata in tal senso anche Beatrice Vio, simbolo della crescita del mondo dello sport con disabilità. Spazio poi a Ketty Kostadinova e alla settimana a ritmo dance che partirà da sabato

Il villaggio ‘Special Olympics’ Piscine dello stadio protagoniste anche – e soprattutto – in occasione dei XXXIII° Giochi nazionali estivi, la manifestazione che si pone come obiettivo principe la sensibilizzazione per l’inclusione delle persone con disabilità intellettiva e l’autonomia attraverso lo sport: saranno oltre 1000 gli atleti che, tra Terni e Narni, saranno in gara dal 10 al 14 maggio. Il villaggio olimpico sarà proprio nella struttura di viale dello Stadio, come ricordato dal referente organizzativo Fabio Casali.

Il III° meeting nazionale e il sincronizzato Il 3 e 4 giugno nuovo appuntamento con il meeting ‘Città di Terni’, che porterà in Umbria atleti – le categorie sono esordienti A, ragazzi, juniores, cadetti e senior – da diverse regioni d’Italia. Stesso discorso per l’evento nazionale del nuoto sincronizzato femminile: in questo caso l’appuntamento è fissato per il 9, il 10 e l’11 giugno, con una presenza stimata di circa 300 ragazze e un indotto complessivo di 1500 persone.

La convenzione con il ‘Volta’ e diversamenti abili Siglato un accordo con il centro sociale e culturale per anziani del presidente Mario Andrea Bartolini: «Una convenzione – ha evidenziato – per migliorare la qualità di vita degli anziani e il protagonistmo della società. La collaborazione riguarda lo sviluppo di attività sociali e l’utilizzo degli spazi». Il tutto nel progetto denominato ‘Anziani protagonisti’. Infine focus sulle attività per i diversamenti abili con il progetto ‘Semplicemente Arte’ (acqua zumba, teen food lab, canto, pittura, cineforum, rivolto alla fascia 9-17 anni) e le azioni per i più piccoli, esposti dalla referente Marianna Mideja e Marco Peciarolo: «Si tratta di un percorso sia per singole famiglie che per le scuole, va da bambini dai 18 mesi a ragazzi di 12 anni. L’obiettivo – ha sottolineato la Mideja – è aprire un centro per bambini all’interno delle Piscine dello stadio e aumentare l’attività aggregativa».

L’Internacional dance day in partenza

Rilancio 2018 con la Fisdir Dal presente al futuro. Con novità legate per lo più alla Fisdir: in programma infatti il campionato italiano giovanile a marzo, gli assoluti tra giugno e luglio e il campionato regionale in collaborazione con la Uisp. A ciò – se ne è parlato in chiusura – si aggiungono una manifestazione dedicata agli ‘Over’ 60, le ‘Mini Olimpiadi’ e i campus intensivi interregionali per i piccoli atleti. Le Piscine dello stadio tra conferme e rilanci. Con in testa il progetto ‘Medical fitness’, esteso alla Regione Umbria – Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna hanno avviato l’iter – con il fine di inserire l’attività fisica come prescrizione medica per il miglioramento delle condizioni della persona. Scopo principale? L’implementazione di un sistema riconosciuto dalla Regione, dalle Usl, dal Coni e dalle strutture sportive per favorire il cittadino.

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