Una ‘ricucitura’ molto complicata da portare a termine. Ma i Basile ci provano fino in fondo anche perché – soprattutto – la divisione da Marco Shindler e il suo staff vorrebbe dire addio chance di conquista dello scudetto: proseguono le ‘trattative’ in casa Ternana femminile per cercare di far tornare sui suoi passi il tecnico romano. C’è quel ‘piccolo’ problema, le dimissioni presentate post sconfitta nei quarti di ‘Final eight’ di coppa a Bari, da risolvere. In un verso o nell’altro. L’appuntamento decisivo è fissato per giovedì.
LE DIMISSIONI IN BLOCCO DELLO STAFF
Per ora è no I primi tentativi di riavvicinamento non hanno portato gli effetti sperati per la società di via Campania. Al momento infatti non ci sono le condizioni affinché la situazione possa rientrare senza ‘vittime’ e scontenti: a Shindler è stata proposta un’alternativa per andare avanti con il suo staff e questo gruppo di calcettiste. Rispedita al mittente. Conseguenza? La società prosegue nel suo lavoro per accorciare le distanze. Ma è tutt’altro che semplice.
LA DISFATTA DI BARI IN COPPA ITALIA
Ci si rivede giovedì Tutto rinviato – e sarà davvero l’ultima chance, domenica c’è la trasferta di Pescara e intanto non ci si allena – a giovedì, quando ci sarà il confronto decisivo tra Shindler e le calcettiste. O si ‘lima’ la spaccatura con parte del gruppo oppure è addio con tutte le conseguenze del caso, vale a dire la soluzione interna con Pamela Presto in pole e il ridimensionamento della rosa. In sostanza la fine dei sogni scudetto. Perché giovedì? Semplice. Maria Fontana Mascia (c’è un suo commento pepato su facebook) e Ludovica Coppari sono impegnate in nazionale – agli ordini del tecnico federale, Francesca Salvatore – a Martina Franca fino a mercoledì per svolgere quattro sedute di allenamento. La curiosità? C’è anche Alessandro Arpinelli (preparatore dei portieri e vice di Shindler, anche lui dimessosi alla pari di Domenico Luciano). Martina
