La procedura è avviata, la somma stanziata – 53.700 euro – e la ditta esecutrice dei lavori individuata. I ‘lavori di rifacimento di parte del muro perimetrale interessato da crolli e lesioni della struttura muraria’ del cimitero di Miranda possono iniziare. La vicenda, anche alla luce di un nuovo crollo, aveva provocato le violente proteste da parte dei cittadini.
Le richieste Cittadini che si erano detti «esasperati, perché ora il cimitero è chiuso e non si sa quando riaprirà. Il problema è sì di decoro, ma anche e soprattutto umano: un rito quotidiano, un’abitudine per tanti a cui non resta molto altro, viene impedita dall’incuria. Senza considerare che, senza mura, quel luogo sacro è accessibile a malintenzionati e animali, come i cinghiali, a qualsiasi ora del giorno e della notte».
PARLA UNA RESIDENTE – L’INTERVISTA
La decisione Adesso, prò, è tutto ‘nero su bianco’: il documento è stato pubblicato sull’albo pretorio e, quindi, adesso è solo questione di tempo – i residenti sperano che il tempo sia il più breve possibile – e poi i lavori potranno iniziare.