di S.F.
Da un accordo ‘sperimentale’ con durata fino al 31 dicembre 2020 ad un patto più esteso, fino al 2023. Due mesi fa c’era stato il via libera in giunta e ora c’è il passaggio per la stipula tecnica tra il Comune di Terni e la parrocchia di Santa Maria di Ferentillo per l’adesione al biglietto unico integrato tra la cascata delle Marmore ed i siti di proprietà, vale a dire il museo delle mummie e la chiesa dell’abbazia di San Pietro in Valle. Come noto l’obiettivo è creare una liaison tra i poli turistici dell’area e, in questo modo, sviluppare modalità di promozione e valorizzazione attraverso il potenziamento dell’offerta.
IL TICKET UNICO PER I TRE SITI

L’accordo di sussidiarietà e l’obiettivo due giorni
Il patto prevede una tariffa integrata di 11 euro per visitare i tre siti: 6 per la cascata delle Marmore ed i restanti per i due nel territorio comunale di Ferentillo. Con questa opzione di sconto sui biglietti si persegue anche un altro scopo: far restare i turisti per almeno due giorni nel comprensorio e rompere il classico schema ‘toccata e fuga’ di un giorno. Infatti il ticket sarà valido anche se acquistato nella giornata precedente. «Il turista che si presenterà – si legge nell’accordo di sussidiarietà – con il biglietto della cascata delle Marmore presso la biglietteria del museo delle Mummie di Ferentillo o presso quella dell’abbazia di San Pietro in Valle potrà acquistare il biglietto per visitare entrambi i siti a 5 euro. Viceversa il turista in possesso del biglietto del polo turistico che si presenterà alla biglietteria della cascata delle Marmore, potrà acquistarlo a 6 euro».
La durata
La novità è nell’estensione del patto. Sarà in vigore per tre anni dal momento della firma e alla scadenza – salvo una delle cinque cause per le quali può avvenire la risoluzione – sarà tacitamente rinnovato. Capitolo proventi: saranno accertati dall’amministrazione attraverso un gestionale elettronico specifico. Senza biglietto unico il costo complessivo per visitare i tre siti è di 17 euro.