di S.F.
L’intervento Pnrr è concluso da un bel po’ – uno dei primi ad essere terminato per quel che concerne il Piano nazionale di ripresa e resilienza – e ora si rimette mano alla strada di Sant’Erasmo. Motivo? «Esigenze manutentive e delle situazioni di criticità » riscontrate. Rientra in azione la Asfalterni, la stessa azienda che si è occupata della sistemazione generale nel 2023.
Pnrr Terni, check finale per la Cesi-Sant’Erasmo – Fotogallery
C’è un affidamento diretto a loro favore per un impegno di spesa complessivo che sfiora i 20 mila euro. Motivo? «Il tratto intermedio, a fondo naturale, che va dal rifugio alla chiesa di Sant’Erasmo per una lunghezza di circa 1,3 chilometri, si presenta dissestato e pericoloso in molte zone, con dissesti diffusi del piano viabile anche di grave entità , pericolosi per la pubblica incolumità ». Via libera ad interventi di manutenzione ordinaria per la compattazione del fondo esistente con ricarica di materiale fondale dove mancante. Tutto ciò «per colmare le buche e depressioni presenti». Firma il dirigente al governo del territorio, Federico Nannurelli.