«Ancora morti per droga: non molliamo»

L’intervento della Comunità Incontro dopo le tragedie più e meno recenti: «Piena emergenza sociale»

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della Comunità Incontro Onlus di Molino Silla (Amelia)

A luglio la scomparsa di Flavio e Gianluca, appena adolescenti. Sabato scorso quella di Maria Chiara, maggiorenne soltanto per una notte (il cui padre è nel consiglio direttivo della Comunità Incontro, ndR) ed oggi la notizia della morte, per una sospetta overdose, di Elisa una giovane donna di Città di Castello. L’uso di droga non si arresta sul nostro territorio e le conseguenze sono sempre più drammatiche. Siamo nel pieno di un’emergenza sociale che sta colpendo in particolare i nostri giovani, che appaiono l’anello debole: fragili e smarriti.

«La droga è una strega che ti ruberà il corpo e l’anima. La droga entrerà nella testa e nella voce di un ragazzo che ti inviterà a provarla: non ti costerà niente… E invece ti costerà la vita». Questa è la storica frase – scritta per noi dal Maestro Mogol – che si legge entrando nel nostro auditorium a Molino Silla e questo è ciò che oggi vogliamo gridare. La droga è un mostro, un male oscuro che sceglie e colpisce le sue vittime senza alcuna distinzione. La scomparsa di Maria Chiara, così come quella degli altri giovani che nel corso della loro vita si sono persi, ci sconvolge e ci devasta e ci spinge a compiere il nostro impegno ancora con più forza.

La Comunità Incontro Onlus si unisce al dolore della famiglia Previtali, a quella di Elisa e rinnovano la vicinanza alle famiglie di Flavio e Gianluca, per la loro tragica scomparsa.

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