Utile di oltre 50 milioni di euro e fatturato superiore ai 2 miliardi di euro. Questi i numeri principali del bilancio fiscale Ast 2020-2021, ufficializzato dall’azienda nella mattinata di giovedì. Nell’anno precedente si era registrata una perdita da 157 milioni.
Ast, ‘rosso’ da 157 milioni. Latini: «Vendita questione nazionale»
La performance e la produzione di acciaio liquido
Ast nel comunicare il bilancio sottolinea che «gli effetti dell’emergenza sanitaria non ancora debellata, un’importante capacità di resilienza e i segnali significativi di ripresa economica. Lo stesso è accaduto per Acciai Speciali Terni, le cui performance economiche e finanziarie hanno seguito l’andamento generale dell’economia italiana». I numeri: al 30 settembre 2021 utile netto di 53.344.002 euro e fatturato per 2.047.425.593 euro. Al termine dell’anno fiscale sono state prodotte 1 milione 79 mila tonnellate di acciaio liquido: «Un risultato che non si raggiungeva dal 2013», sottolinea Ast.
L’incremento e l’approvvigionamento energetico
Nel descrivere il bilancio l’azienda evidenzia che Ast «ha visto incrementare le sue performance soprattutto nella seconda metà dell’anno fiscale, ma ha dovuto affrontare e gestire una vera e propria tempesta che si è abbattuta sui mercati delle materie prime e su quello dell’approvvigionamento energetico. Oggi la domanda è trainante (ad eccezione dell’automotive che continua a essere un settore debole) e questo ha permesso il raggiungimento di livelli produttivi importanti, con una saturazione degli impianti: nonostante questo ci sono stati notevoli miglioramenti di produttività e qualità , sia interna che esterna».
Gli infortuni: 13 nell’ultimo anno fiscale. Focus Covid
Per quel che concerne gli infortuni «gli elevati standard di sicurezza ne hanno garantito un livello minimo e il raggiungimento del traguardo ‘zero infortuni’ in quattro reparti dello stabilimento. Nell’ultimo anno fiscale, Ast ha registrato 13 infortuni ed oggi l’azienda ha un’incidenza di infortuni sei volte più bassa della media della siderurgia italiana, registrando la miglior performance di sempre (indice di frequenza infortuni 3,3 contro 3,4 dell’anno precedente)». Focus Covid: «Sul piano della gestione della pandemia i protocolli attuati hanno avuto pieno successo, nessun focolaio o cluster si è sviluppato all’interno dell’azienda. Anche l’introduzione del green pass obbligatorio non ha creato problemi organizzativi o produttivi».
Ast, si attende anche l’ok turco. Burelli: «Arvedi migliore soluzione per tutti»
Ast Lean School e vendita
Nell’esercizio chiuso al 30 settembre 2021 è proseguita l’attività di formazione sulla compliance e sull’anticorruzione, così come il progetto ‘Ast Lean School’: «Nell’anno fiscale 2020-2021, 853 persone sono state coinvolte nei percorsi formativi lean di Ast e stati portati a compimento 388 eventi di miglioramento continuo (Kaizen Blitz, Quick Kaizen, Lean training), raggiungendo il numero complessivo di 1.131 eventi dall’inizio della Lean transformation in Ast. Il 16 settembre, la capogruppo tk ha annunciato la vendita di Acciai Speciali Terni e di due centri di servizio in Germania e Turchia, al gruppo Arvedi: la vendita apre un nuovo capitolo nella storia di Ast, al centro di un’operazione strategica per l’intera siderurgia italiana ed europea».