Castori: «Grifo a manetta». Pecchia: «Occhio al primo Perugia di Palermo»

Sabato sera il debutto casalingo dei biancorossi al Curi: «Partire e chiudere forte»

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di G.R.

«Spero che domani possiate vedere quello che deve fare il Perugia in campo». Fabrizio Castori alla vigilia del debutto al Curi contro il Parma si aspetta passi in avanti dai suoi uomini: «Dopo averle giocate e analizzate le partite si mettono in archivio. Sia che si vinca sia che si perda, non si può giocare la successiva con gli occhi della precedente. Qualcosa ancora ci manca e dobbiamo crescere sotto tutti gli aspetti. Abbiamo preso gol per ingenuità: dobbiamo stare più attenti e migliorare nelle valutazioni». Cosa chiede al Grifo? «Di giocare a manetta. Dobbiamo partire forte e chiudere forte. I cinque cambi ci permettono di farlo perché puoi cambiare mezza squadra di movimento ed è importante per chi come noi gioca un calcio dispendioso».

I nuovi arrivati

Castori ha dato il benvenuto agli ultimi innesti: «Luperini era un obiettivo fin dall’inizio di questa sessione di mercato. Dà fisicità, corsa e gioco aereo. Strizzolo attacca la profondità ed è fondamentale per il mio gioco. Si sono allenati e sono pronti. Necessitano di ritmo gara, come alcuni loro compagni, che acquisiscono solo giocando». Alcune indicazioni sulla possibile formazioni: «Matos ha fatto un lavoro di recupero ma un conto è essere guarito e un altro è essere allenato. Dell’Orco da quinto a sinistra è un’opzione per coprire l’assenza di Lisi».

Attenzione al Parma

La squadra è carica per il debutto stagionale al Curi: «Abbiamo entusiasmo e voglia di fare bene. Solo al momento sapremo che emozione proveremo ma vogliamo fare bene». Grande rispetto per il Parma: «E’ una delle corazzate del campionato. Palleggia bene ed è pericolosa sulle palle inattive. E’ una squadra completa. Noi dobbiamo però pensare alla nostra prestazione. Solo così possiamo incidere». Il tecnico dei ducali Pecchia in conferenza ha rigirato i complimenti ai biancorossi: «E’ una squadra molto ben chiara, conosciamo l’allenatore e quello che ha fatto e a Palermo, vero che ha perso ma nella prima parte ovvero nei primi venti minuti, stava giocando bene poi con l’espulsione si sono rotti gli equilibri. E’ una squadra che ha forza dietro e riesce a chiudere gli spazi e ripartire con idee precise. E’ diversa dall’anno scorso negli uomini e anche nel modo di stare in campo ma sempre con la stessa idea». Saranno assenti Sohm e Buffon, tornerà quindi al Curi da titolare Chichizola dopo la scorsa grande stagione a difesa della porta del Grifo.

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