di S.F.
Fine dissesto e pagamenti โ per chi accetta il 70%, come stabilito a gennaio in seguito alla partenza dellโOrgano straordinario di liquidazione -, prosegue il complesso lavoro a palazzo Spada per la gestione dopo la maxi variazione di bilancio da 42 milioni. Sono stati approvati due distinti schemi per procedere con le firme, vale a dire quello utile per la scrittura privata di transazione e lโaccordo bonario a saldo e stralcio. In ballo ci sono i creditori ammessi alla massa passiva con titolo esecutivo e coloro che invece ne sono privi.
DISSESTO, PAGAMENTO DEL 70%: PRIME RISPOSTE AFFERMATIVE
POST DISSESTO, COMUNE PRINCIPALE CREDITORE. LA VARIAZIONE DA 42 MILIONI
OLTRE 230 CREDITORI ANCORA IN BALLO: LE CIFRE

Saldo e stralcio
In estrema sintesi palazzo Spada ha preparato i singoli documenti da far firmare โ se ne occuperanno i singoli creditori e, per il Comune, la dirigente alle attivitร finanziarie Grazia Marcucci โ e, in questo modo, chiudere la partita con chi accetta il 70% piuttosto che lโintera somma. Che succede quindi? Si prende atto della necessitร di formalizzazione degli atti ยซal fine di evitare eventuali ulteriori pretese relative al medesimo titolo nonchรฉ possibili azioni giudiziarie in entrambi i casiยป. Nei confronti dei creditori privi di titolo esecutivo e senza โcontestazioneโ rispetto a quanto riconosciuto dallโOsl, cโรจ lโinput di ยซprocedere con immediatezza alla sottoscrizione delle composizioni saldo e stralcio da parte del dirigente, preso atto dellโaccettazione da parte del creditore dellโinvito bonario trasmesso dal sindacoยป.
POST DISSESTO, BANDECCHI: ยซI SOLDI MANCANO ANCORAยป โ VIDEO
LโOSL APPROVA IL RENDICONTO E SALUTA: LE CIFRE
Le cifre
I creditori con titolo esecutivo (tecnicamente si parla di un decreto ingiuntivo o di una sentenza) valgono debiti riconosciuti per circa 6,5 milioni di euro, mentre la somma in ballo per coloro che non lo hanno รจ di poco inferiore ai 4 milioni di euro. In tutto si parla dunque di poco piรน di 10 milioni di euro. Lโatto coinvolge direttamente il sindaco Stefano Bandecchi e lโassessore al bilancio Michela Bordoni. Per la Marcucci cโรจ invece la possibilitร di richiedere una specifica istruttoria ai responsabili dei servizi competenti per materia. Storia ancora lunga.