di S.F.

«Dall’analisi della relazione della direzione risorse finanziarie-governo societario in merito alle attività svolte nel 2024, si rileva come l’insediamento della nuova amministrazione ha richiesto una maggiore operatività in termini di analisi e informazioni finanziarie e non a supporto della definizione dei programmi amministrativi da parte dell’esecutivo». È uno dei passaggi contenuti nel consuntivo del controllo di gestione 2024 del Comune di Terni. Molto interessante leggere alcune raccomandazioni/criticità/osservazioni contenute nel report. Da diversi settori continuano ad essere lanciati sos per la carenza di personale, ormai una costante da anni.
L’ETERNO PROBLEMA DELLA CARENZA DI PERSONALE

La nota presa come fonte di riferimento è del 24 marzo 2025, quindi recentissima. Si fa riferimento ad alcune problematiche nella gestione: «La direzione rappresenta la necessità di un maggiore coinvolgimento delle direzioni nei processi di formazione dei documenti di programmazione, non avendo raggiunto un grado di responsabilizzazione auspicato». Primo tema. Perché «spesso si è dovuto ricorrere a solleciti». Ma c’è altro e riguarda anche la giunta Bandecchi.
CONTROLLO STRATEGICO 2024, SOS PER IL PERSONALE

È emersa infatti, «soprattutto nelle fasi di costruzione del bilancio, una forte divergenza tra l’indirizzo politico e le proposte dei dirigenti che ha richiesto una profonda analisi delle poste contabili per giungere alla approvazione entro i termini di legge. Difficoltà si sono riscontrate anche nella definizione delle operazioni di devoluzione dei mutui. Altro aspetto segnalato è l’aggravio di lavoro derivato dalle modifiche del modello organizzativo, nonché la carenza di personale rispetto agli obiettivi e alle attività da svolgere». Ci risiamo.
PRIMAVERA 2024: «SCARSE UNITA’ RISPETTO AI CARICHI»

Infine i rilievi: «È quanto mai opportuno potenziare l’utilizzo degli strumenti informatici integrati per consentire una maggiore partecipazione e monitoraggio dei processi per la definizione dei documenti di programmazione. Al pari, è fondamentale potenziare l’attività formativa – viene specificato – e al tempo stesso individuare, nell’ambito del personale a disposizione, le figure professionali che possano garantire un maggiore apporto dei dirigenti ai processi decisionali, così da condividerli con la componente politica. L’informatizzazione dei processi potrà contribuire anche a ridurre il carico di lavoro, quindi, il fabbisogno di personale». Ma gli allarmi non giungono solo da questo fronte.
CONTROLLO DI GESTIONE 2024: SPESA DA 1,2 MILIONI DI EURO PER GIUNTA E CONSIGLIO

Esempi? L’ufficio sport riscontra «difficoltà legate alla carenza di personale di custodia degli impianti sportivi» e al momento «non si riscontrano soluzioni». Non va meglio per ciò che concerne l’ufficio istruzione: «In considerazione – la puntualizzazione nel controllo di gestione 2024 – dei notevoli carichi di lavoro e della incidenza degli interventi sulla popolazione di riferimento, rileva criticità dovute sia alle carenze di risorse umane in dotazione organica e di qualifiche professionali conformi, sia criticità dovute alla complessità gestionale costituita dalle numerose ed eterogenee linee di attività oltre al difficile reperimento delle risorse umane per servizi di competenza dell’amministrazione comunale». Stesso discorso per la direzione sviluppo economico-Suap-attività produttive: «Il dirigente riscontra criticità nella dotazione di personale assegnato». Non è finita qui.
CONTROLLO DI GESTIONE 2024, RESTA IL PROBLEMA DELLE FERIE

Un altro richiamo arriva dalla direzione pianificazione territoriale-Suap-edilizia privata. Che «ribadisce la necessità di istituire una ‘task force’ a supporto dei Rup per esigenze legate alle varie fasi dei progetti in corso, oltre all’opportunità di calendarizzare momenti di coordinamento e confronto tra le varie direzioni». Di mezzo c’è soprattutto il piano periferie. C’è poi la direzione lavori pubblici che, in particolar modo, parla della ristrutturazione del teatro ‘Verdi’: «Riferisce di alcune criticità afferenti problemi tecnici legati all’attuazione del progetto. Nello specifico: durante i lavori del primo stralcio sono emersi ritrovamenti archeologici che, in accordo con la soprintendenza, hanno richiesto una variante. Si evidenzia, inoltre, carenza di personale per la quale è stata richiesta un’ulteriore assegnazione non concessa. In ultimo, tra le azioni migliorative ipotizzate, la direzione auspica maggiore coordinamento tra le direzioni».
RISCOSSIONE COATTIVA TRIBUTI NEL 2024: OLTRE 15 MILA ATTI EMESSI. BOOM FERMI AMMINISTRATIVI

Infine la direzione affari istituzionali-generali-Gabinetto del sindaco: «Non si è perfezionata – la missiva – la costituzione dell’ufficio unico appalti, gare e contratti per la mancata individuazione di personale all’interno dell’Ente, ovvero di previsione di almeno una figura nel piano dei fabbisogni del personale. In merito alla gestione dei sinistri, questa è avvenuta in autoassicurazione poiché la polizza in essere prevede una Sir di 50.000 euro».
. Dunque? «Necessario ottimizzare le procedure di gara, prevedendo un unico punto di riferimento, dotato delle necessarie professionalità e delle relative dotazioni strumentali e informatiche. Ciò consentirebbe di ridurre i tempi di esecuzione dei procedimenti, una migliore programmazione degli acquisti di beni e servizi e lavori, una riduzione dei costi per l’Ente e, soprattutto, una maggiore attenzione alle clausole contrattuali che tengano indenni l’Ente da responsabilità. In merito all’ufficio sinistri, si ritiene necessario ridurre i fattori di rischio così da poter ridurre l’impatto delle Sir con conseguente minore impegno finanziario per l’Ente. Al riguardo, fondamentale è una rivisitazione dei procedimenti e una riduzione, in particolare, dei tempi di intervento di contestazione del sinistro e di ripristino delle condizioni di sicurezza». Vedremo se e come migliorerà la situazione.