Ex Basell Terni, iter prosegue: integrazione per studio idraulico

Va avanti la procedura per l’acquisizione da parte di un gruppo di società utile al tentativo di riconversione: stop temporaneo per l’istruttoria in Regione

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di S.F.

L’acquisizione delle aree – circa 40 ettari – della ex Basell Poliolefine Italia per la realizzazione di interventi edilizi con l’obiettivo di portare a termine la riconversione del complesso industriale dell’area ex Polymer. Prosegue l’iter che vede coinvolte in prima battuta Novamont S.p.A., Gruppo Bernardini srl e Mirachrome Srl: lo scorso marzo, dopo l’ok della giunta comunale, era stata richiesta una sospensione temporanea della procedura in Regione per il riconoscimento dell’interesse pubblico a causa di un’integrazione documentale. Un mero adeguamento istruttorio, dopodiché si proseguirà.

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Comune, Regione e Pai

L’esecutivo Latini aveva dato l’ok – riconosciuta anche l’essenzialità del servizio e la non delocalizzabilità dell’iniziativa – lo scorso 21 gennaio, quindi l’iter è passato in mano alla Regione per il parere di competenza. A richiedere la sospensione temporanea dell’istruttorio sono gli stessi proponenti. In precedenza il Comune aveva evidenziato i vincoli urbanistico-edilizi legati al Piano di assetto idrogeologico, con le aree oggetto di interesse per l’acquisizione rientranti nella perimetrazione Pai per via del reticolato idrico secondario riguardante il fosso del Vallo e quello di Collescipoli: tutto risolto con l’elaborazione di uno specifico studio idrogeologico già fornto. Ma c’è da fare altro.

AREA EX BASELL, SI STRINGE: CIFRE E INTENZIONI

Volumetrie

Come noto l’intenzione è di ridare slancio all’intera area attraverso l’edificazione/ampliamento di manufatti industriali. L’adegumento istruttorio in questione riguarda proprio questo aspetto: occorre un ulteriore studio idraulico con la specificazione delle volumetrie da realizzare, utile alla verifica dell’espansione del volume di acqua nelle aree circostanti. Il documento è in fase di elaborazione ed una volta inviato l’iter continuerà. Il dirigente della Regione che segue la vicenda è Sandro Costantini.

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