La Ternana che verrà: ora si fa sul serio. Corrado convocato da Roberto Mancini

Prima settimana di lavoro ‘normale’ per mister Andreazzoli, tra fiducia e qualche piccola perplessità. L’esterno a Coverciano la prossima settimana

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di Gianni Giardinieri

Cominciata l’avventura il 1° dicembre scorso, con la sigla del contratto (scadenza 2024 con opzione di rinnovo), Aurelio Andreazzoli di tempo per dare un’impronta alla sua Ternana ne ha avuto davvero poco. Tre le partite giocate sotto la sua gestione: la prima dopo neanche 48 ore dal suo arrivo, a Venezia, la seconda in infrasettimanale serale mercoledi 7 in casa con il Cagliari e la terza domenica scorsa, con la lunga trasferta di Bolzano.

La prima vera settimana

In pratica, due soli allenamenti ‘veri’ in 10 giorni, troppo poco per incidere, come si usa dire in gergo oggi nel mondo del calcio (termine ahimè ben poco felice). Questa invece è la prima settimana realmente operativa per il mister di Massa, che potrà così cominciare a plasmare la sua squadra. Ci vorrà tempo, ma nel poco a lui concesso finora, qualche bagliore delle sue idee e dei suoi principi di gioco si è cominciato a vedere.

Falletti-Paghera, un cambio che ha fatto discutere

Innanzitutto il sistema di gioco: Andreazzoli ha virato subito per il suo amato 4-3-1-2 che tante soddisfazioni gli ha dato ad Empoli. Sempre adottato nelle tre gare della sua gestione, ha visto però cambiare gli interpreti, e qualche ‘smorfia’ di disappunto è serpeggiata tra la tifoseria al momento del cambio, ad inizio secondo tempo, del folletto uruguagio Cesar Falletti per Fabrizio Paghera. Al di là del rapporto fortissimo tra il numero 10 rossoverde e la tifoseria, ha destato qualche perplessità la scelta di puntare ad una sostituzione più ‘conservativa’, inserendo poi un calciatore che non ha propriamente nelle sue corde il ruolo di trequartista. Scelte legittime, ovviamente, e probabilmente anche utili ad Andreazzoli per permettergli di ruotare tutta la rosa a disposizione, potendo conoscerne in partita caratteristiche e capacità.

Il ‘possesso posizionale’

Del resto, anche e soprattutto a Bolzano il primo tempo ha mostrato, seppur a tratti, quella che dovrà essere la ‘sua’ Ternana: una squadra votata all’attacco, con un controllo della metà campo avversaria attraverso il ‘possesso posizionale’ – disposizione a cerchio della squadra con passaggi corti e frequenti per ‘muovere’ l’avversario e trovare i giusti varchi per realizzare i gol – e la ricerca continua di triangolazioni veloci e rasoterra, con l’inserimento costante delle mezzali e degli esterni bassi. In questo contesto, con la presenza di due attaccanti sempre in campo, diventerà difficile vedere una squadra affidarsi ai lanci lunghi e al ‘kick and run’ (calcia e corri) tanto caro alla vecchia scuola inglese degli anni ’60. Insomma, il lavoro non manca ed il mister, prima del confronto di domenica prossima con il Como, avrà avuto modo di far conoscere ancora meglio ciò che vuol vedere in campo dai suoi ragazzi. Non ci resta che aspettare… e vedere.

Corrado da Mancini

Soddisfazione nel contempo per Niccolò Corrado. L’esterno rossoverde è stato convocato dal commissario tecnico della nazionale, Roberto Mancini, per uno stage dedicato ai calciatori di interesse nazionale: martedì 20 e mercoledì 21 sarà impegnato con il gruppo dei giocatori di serie B. Di seguito l’elenco:

Mirko Antonucci (Cittadella)
Daniel Boloca (Frosinone)
Nicholas Bonfanti (Modena)
Matteo Brunori (Palermo)
Riccardo Calafiori (Basilea)
Fabrizio Caligara (Ascoli)
Simone Canestrelli (Pisa)
Elia Caprile (Bari)
Giuseppe Caso (Frosinone)
Giorgio Cittadini (Modena)
Niccolò Corrado (Ternana)
Christian Dalle Mura (Spal)
Jacopo Da Riva (Como)
Enrico Delprato (Parma)
Alessandro Di Pardo (Cagliari)
Giovanni Fabbian (Reggina)
*Wladimiro Falcone (Lecce)
Aldo Florenzi (Cosenza)
Michael Folorunsho (Bari)
Samuel Giovane (Ascoli)
Paolo Gozzi (Cosenza)
Luca Lipani (Genoa)
Vincenzo Millico (Cagliari)
Luca Moro (Frosinone)
Samuele Mulattieri (Frosinone)
Hans Nicolussi Caviglia (Sudtirol)
Gaetano Pio Oristanio (Volendam)
Simone Panada (Modena)
Andrea Papetti (Brescia)
Niccolò Pierozzi (Reggina)
Eddie Salcedo (Bari)
Stefano Turati (Frosinone)
Marco Varnier (Spal)

 

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