La Ternana comincia con 3 punti il ritorno. Brilla poi soffre ma è finalmente solida

Vittoria per 1 a 0 firmata Palumbo nel ‘quasi derby’ contro l’Ascoli al Liberati

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di Gianni Giardinieri

Comincia con sorpresa, anche se durante la sosta prove in tal senso se ne erano avute, la prima giornata del girone di ritorno della Ternana, chiamata al Liberati ad affrontare l’Ascoli di Cristian Bucchi: fuori Falletti e Coulibaly e nuovo sistema di gioco, con adozione della difesa a tre (Diakitè, Sorensen, Mantovani), quattro centrocampisti (Ghiringhelli e Corrado esterni, Agazzi centrali) e tre giocatori offensivi (Palumbo dietro Partipilo e Favilli). Defendi neanche in panchina, probabilmente assente per motivi fisici. 3-5-2 per l’Ascoli, con Collocolo più avanzato in possesso e preso in consegna da Di Tacchio. Gondo e Dionisi gli attaccanti chiamati a sostenere il peso offensivo del Picchio.

IL RACCONTO IN FOTO DI MIRIMAO

Primo tempo

Pronti via clamorosa occasione della Ternana che spreca da zero metri con un tiraccio di Partipilo alto completamente solo davanti a Leali. Probabilmente ingannato dal pensare di essere in fuorigioco, l’attaccante rossoverde si divora il più facile dei gol. Ottima la giocata rossoverde al 17°: scambio in velocità Palumbo-Favilli-Partipilo, con quest’ultimo che calcia però debole e centrale. Facile la parata di Leali. È una Ternana più solida e attenta del solito, anche perchè schierata con soltanto tre giocatori offensivi invece dei quattro a cui non aveva mai rinunciato mister Andreazzoli. E’ il ventiseiesimo il minuto che finalmente sblocca la Ternana al gol su azione (mancava dal 26 Novembre scorso, in quel di Pisa): Favilli pesca Palumbo al limite dell’area avversaria e il talento napoletano calcia di prima di sinistro con tiro a giro imprendibile per Leali. Vantaggio meritato anche in virtù della pochezza offensiva dell’Ascoli. Ancora pericolosa la Ternana al 32°, con Partipilo in slalom che sfonda sul fianco sinistro avversario, arriva sul fondo e cerca Agazzi, anticipato per un soffio da Botteghin. Il primo tempo si chiude con una bellissima ripartenza rossoverde che si conclude con un gol di Favilli ma l’azione è annullata per fuorigioco di Partipilo.

Secondo tempo

Il secondo tempo ricomincia come era finito il primo, con la Ternana determinata a raggiungere il raddoppio. Grande l’occasione al 54°, con Agazzi che pesca in area Partipilo. Pronta la mezza girata ma la palla termina alta. Probabilmente non la scelta più redditizia, visto che c’era lo spazio e il tempo per il controllo e il tiro. Al 57° primo concreto pericolo portato dall’Ascoli, che trova con Gondo un pericolosissimo tiro che termina di poco a lato alla sinistra di Iannarilli. E’ il preludio ad un Ascoli più in partita e con maggiore propensione offensiva.Al 71° è di nuovo Palumbo a sfiorare il gol: Agazzi ruba palla sulla trequarti avversaria e serve Partipilo; la punta rossoverde trova in diagonale il capitano che spara di sinistro poco alto alla destra di Leali. Ancora Partipilo vicino al gol (quattro le occasioni mancate) al 79: imbeccata di Favilli che libera il 21 rossoverde. La conclusione è da dimenticare. 83° di passione per la formazione rossoverde, con l’Ascoli che sfiora il gol condue ottime occasioni sventate da Iannarilli. Al 42° del secondo tempo solo un miracolo di Iannarilli nega il pareggio all’Ascoli: zuccata su calcio d’angolo di Pedro Mendes e l’estremo difensore rossoverde si supera con una strepitosa parata. Di grande sofferenza il finale ma la partita si conclude con la vittoria di misura della Ternana. Tre punti fondamentali per rilanciare le ambizioni di alta classifica rossoverde e per ridare serenità ad un ambiente che nelle ultime settimane stava scivolando in un clima di sconforto e sfiducia nel prosieguo del campionato. Modo migliore per cominciare il girone di ritorno non poteva esserci.


Tabellino

Ternana (3-4-1-2): Iannarilli, Diakitè, Sorensen, Mantovani, Ghiringhelli, Agazzi, Di Tacchio, Palumbo, Corrado, Partipilo, Favilli.
A disp.: Krapikas, Vitali, Coulibaly, Mazzarani, Capanni, Proietti, Falletti, Paghera, Bogdan, Pettinari, Martella. All.: Aurelio Andreazzoli

Ascoli (3-5-2): Leali, Simic, Botteghin, Quaranta, Adjapong, Collocolo, Eramo, Caligara, Falasco, Dionisi, Gondo.
A disp.: Guarna, Baumann, Lungoyi, Donati, Falzerano, Bidaoui, Giovane, Tavcar, Bellusci, Lo Scalzo, Pedro Mendes. All.: Cristian Bucchi

Arbitro: Massimiliano Irrati di Pistoia; Assistenti: Valerio Vecchi e Gaetano Massara; Var: Luca Banti; Avar. Salvatore Longo.

Ammoniti: Sorensen (T) al 20° pt; Giovane al 53° (A); 60° Simic (A); Mantovani (T); 70° Favilli (T); 73° Di Tacchio (T); 82° Partipilo (T); Re (A); 86° Corrado (T); 90° Adjapong (A).

Sostituzioni:1° st Giovane (A) per Eramo (A); Lungoyi (A) 65° per Caligara (A); 75° Re (A) per Simic (A); Mendes (A) per Gondo (A); 82°Coulibaly (T) e Pettinari (T) per Agazzi (T) e Partipilo (T), 88° Paghera (T) per Palumbo (T).

Spettatori totali: 5.489 (di cui 1.166 ospiti).

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