Latina-Perugia 0-0, nuovo passo falso

Brutto pareggio e sorpasso in classifica da parte di Spezia e Pescara. Carpi promosso in Serie A

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di M.L.

In una categoria come la Serie B basta poco per passare dai piani alti a quelli in basso e ritornare a rincorrere. Poteva essere un’occasione ma il brutto pareggio del Perugia, 0-0 sul campo del Latina, rimette tutto in gioco: quattro giornate alla fine e corsa playoff tutta ancora da scrivere.

Primo Tempo Copione solito per le ultime partite del Grifo: Perugia all’attacco e gli avversari a chiudersi cercando di ripartire. Il Latina dal canto suo comincia la partita piazzando la linea alta e cercando attraverso un buon pressing, di cogliere di sorpresa l’undici di Camplone. Poche le occasioni nei primi venti minuti, al 25′ però i biancorossi vanno vicini al vantaggio con un’azione di contropiede Falcinelli persca l’accorrente Crescenzi ma Brosco ci mette ancora una pezza deviando in angolo, dopo che un minuto prima aveva salvato sulla linea un tentativo di Lanzafame. Poco prima della mezz’ora è invece Parigini a far esaltare Di Gennaro.

Dieci contro dieci Al 33′ arriva il colpo di scena che cambia le carte di tavola Ingenuità di Alhassan che su un contrasto cade al suolo e blocca la sfera con la mano, già ammonito per lui arriva il rosso.Latina resta in dieci. I laziali non si perdono animo e continuano a pressare gli umbri. Ma il jolly della superiorità numerica dura poco e a tre dall’intervallo Nielsen commette l’ennesimo ingenuo fallo in una zona del campo innocua, secondo giallo e spogliatoi anticipati. Perugia in dieci per un’ingenuità da evitare.

Secondo Tempo Ripresa che comincia con un ritmo diverso, suqadre più bloccate. Partita non bellissima e piena di interruzzioni, poche occasioni e tanti cartellini. A dieci dall’inizio del secondo tempo Camplone tenta di cambiare un po’ le carte, dentro Fabinho e Verre, fuori Lanzafame e Hegazy. Poco cambia se non un dominio nel gioco del Perugia che però non riesce ad impasierire più di tanto Di Gennaro.
La partita resta spigolosa e piena di falli, nove gli ammoniti e due espulsi, il Perugia cerca costruire gioco e azioni pericolose ma il tutto sembra trascinarsi al novantesimo senza che le due squadre diano la l’impressione di volerla veramente vincere.

Terzo pareggio La 38′ giornata regala il primo verdetto della stagione con la pormozione diretta del Carpi per la prima volta nella sua lunga storia, grazie al pareggio 0-0 in casa con il Bari. Per i grifoni invece, è il terzo pareggio consecutivo, con l’ulteriore nota stonata di un solo gol all’attivo, in una giornata dove, vincere significava tenere il passo delle dirette concorrenti. Ora, dopo la vittoria e il sorpasso in classifica di Spezia e Pescara i playoff per gli uomini di Camplone possono diventare più difficili.

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