Montefalco, dissesto finanziario: atto finale il 30 ottobre

A vuoto il tentativo di evitarlo: pesa il ‘buco’ di bilancio da 4,2 milioni. Convocato il consiglio per la dichiarazione

Condividi questo articolo su

Venerdì 30 ottobre. Questa la data nella quale il consiglio comunale è stato convocato per la dichiarazione – articolo 246 del Tuel – di dissesto finanziario del Comune di Montefalco: l’appuntamento è stato fissato dalla giunta nella giornata odierna. A vuoto il tentativo di evitare questo passaggio dopo ciò che era accaduto a settembre. Pesa il ‘buco’ da 4,2 milioni: il rendiconto 2019 era stato chiuso con il pesante passivo lo scorso 4 agosto.

«TESEI SI DIMETTA». IL RESOCONTO E I FATTI
L’ESPOSTO IN PROCURA

Luigi Titta, sindaco di Montefalco

Bori attacca

Il capogruppo del Pd in Regione, Tommaso Bori, mette nel mirino la presidente della Regione Donatella Tesei: «Dopo mesi di fughe dalle responsabilità, il Comune sarà chiamato alla dichiarazione di dissesto. Tesei riferisca in aula sul tema, essendo un aspetto affatto secondario: la governatrice in campagna elettorale ha sempre ribadito l’inesistenza di qualsiasi problema nei conti di Montefalco e ora la situazione esplode, con il consiglio comunale chiamato a votare il dissesto dei conti. Inevitabile dunque, per colei che di quel Comune è stato sindaco per dieci anni, dare spiegazioni alla Regione, affinché gli umbri possano valutare liberamente le capacità amministrative della presidente della Regione e verificare se ha detto cose non corrispondenti al vero. D’altro canto sarà nostra premura vigilare sulla città di Montefalco, con il massimo della premura per i cittadini e le imprese – conclude – che oggi si troveranno a dover gestire tariffe al massimo e servizi tagliati».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli