Arrivando dieci milioni e mezzo di euro per la progettazione esecutiva della bretella che collegherĆ la zona di Balanzano con Collestrada – il cosiddetto ‘nodino’ – che dovrebbe essere pronto, secondo il cronoprogramma reso noto da Anas e dall’assessorato regionale ai trasporti, entro i prossimi cinque anni. Lo stanziamento arriva dal dipartimento per le politiche di coesione della presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito di un piano operativo che comprende un elenco di opere urgenti.
L’ANNUNCIO DI MELASECCHE SUL NODINO
Ora il contratto di programma
Ā«Stiamo facendo e stiamo correndo – spiega al Messaggero lāassessore regionale Enrico Melasecche – se ne parla da ventāanni: quello ĆØ uno dei tratti più problematici dellāUmbria dal punto di vista viario. Questo passaggio per il finanziamento ed il lavoro fatto dallāassessorato con Anas sono decisivi: a questo punto siamo nelle condizioni di inserire il cantiere nel contratto di programma per poter accedere a finanziamenti certi e poter avviare i lavori veramente nei prossimi mesiĀ».
I tempi e i costi
Per la progettazione ci vorrĆ un anno, con analisi diagnostiche, carotaggi e studio del territorio. Poi si passa allāapprovazione e al progetto esecutivo. Fra lāautunno e lāinverno del 2021 comincerĆ la gara dāappalto, che richiederĆ un altro anno. A fine 2022, dopo lāassegnazione dellāappalto, dovrebbero cominciare i lavori, che possono durare intorno ai tre anni. Le prime auto transiteranno sul nodino nel 2025, la giunta regionale ovviamente vorrebbe concludere il tutto entro fine mandato, nel 2024, per potersi appuntare sul petto la realizzazione di unāopera attesa da quasi 30 anni. Nel complesso, la spesa sarĆ di 150 milioni, più altri 10 per il raddoppio delle rampe allāaltezza della galleria Volumni.