«Ogni villaggio che consegniamo è una gioia indicibile. San Pellegrino è la prima frazione dove inauguriamo il secondo villaggio e contiamo di concludere il terzo entro Natale. Oggi non deve essere un momento in cui ci sentiamo arrivati, ma è l’inizio di una nuova storia che deve darci maggiore energia e maggiore entusiasmo per rientrare nelle nostre case e vi assicuro che anche la ricostruzione sta per partire».
Le Sae Lo ha detto il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, consegnando domenica a Norcia dal sindaco, le chiavi di altre 52 Soluzioni abitative emergenziali (Sae), che portano il totale a così a 635 sulle 758 previste. Le nuove ‘casette’ sono state consegnate a San Pellegrino (16) e in viale Montedoro (36). Entro Natale, ha detto ancora Alemanno, «Completeremo i quartieri di San Pellegrino e Montedoro dove saranno rispettivamente consegnate altre 21 e 12 casette».
Le ‘lungaggini’ Alemanno, poi, ha spiegato che «avremmo potuto fare di più, prima e meglio, ma il fenomeno che stiamo gestendo, per la sua drammaticità e per l’articolazione del territorio, è qualcosa con il quale sistema delle istituzioni sta tentando di misurarsi ogni giorno». Il sindaco, quindi, ha voluto puntualizzare sulle ‘lungaggini’ della burocrazia che «sicuramente è un aspetto che dovrà essere migliorato» e «sulle imprese, sane, che stanno operando per il bene della collettività nel miglior modo possibile, e senza alcun incidente sul lavoro. Altri cittadini sono ancora in attesa, noi considereremo chiusa la seconda fase di gestione dell’emergenza quando tutti saranno nelle casette e stiamo facendo di tutto perché questo accada prima del prossimo Natale».