Norcia e Cascia mete della missione europea

Saranno visitate dalla commissaria europea, Corina Creţu, responsabile per la politica regionale. A Marzo nuove visite importanti in vista. Inaugurato nuovo container collettivo

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Saranno Norcia e Cascia, sabato, le località visitate dalla commissaria europea, Corina Creţu, responsabile per la politica regionale, che su invito della presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, sarà in Umbria. Intanto è stato inaugurato giovedì il quinto container collettivo, che ospiterà ventotto persone.

Il programma Corina Cretu, accompagnata dalla presidente Marini, dal capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio e dal commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani, sarà a Norcia alle 10.30 dove visiterà il centro storico e piazza San Benedetto e dove, alle 11, è previsto l’incontro con i giornalisti. Successivamente si svolgerà una riunione con gli operatori economici. Alle 13, poi, la commissaria europea sarà a Cascia per una visita al centro storico.

Marini La presidente Marini definisce «molto importante la visita della Commissaria a Norcia e Cascia: c’è un grande bisogno, in Umbria e nelle regioni colpite dal sisma di vedere il volto concreto della presenza e della solidarietà dell’Europa. La presenza della commissaria europea per la politica regionale va in questa direzione. Dobbiamo ricostruire non solo fisicamente ciò che il terremoto ha distrutto, ma dobbiamo anche programmare la ricostruzione economica di queste aree. Saranno determinanti a questo scopo le risorse europee e in particolar modo quelle dei fondi strutturali e bene ha fatto il Governo italiano a chiedere all’Europa maggiore flessibilità».

L’Europa A seguito dei tragici eventi sismici che hanno a più riprese colpito l’Italia dall’agosto scorso, la Commissione Europea si è mostrata da subito vicina all’Italia. Come noto, il presidente Juncker ha dichiarato che la Commissione è pronta a mobilitare tutti gli strumenti a sua disposizione per aiutare l’Italia: «L’UE non lascerà sola l’Italia – ha detto – ad affrontare questa tragedia». Alla fine di novembre, la Commissione ha annunciato una prima tranche di aiuti per 30 milioni di euro, dal Fondo di solidarietà. Ha inoltre proposto di finanziare completamente le operazioni di ricostruzione con i programmi dei Fondi strutturali, con un emendamento alle regole della Politica di coesione che introduce un tasso di cofinanziamento da parte della UE del 100% per le operazioni di ricostruzione legate a disastri naturali.

L’anniversario Quello che sta maturando, intanto, è un altro evento importante: visto che il 25 marzo a Roma si svolgerà una riunione del Consiglio europeo, per celebrare i 60 anni del Trattato di Roma, che sancì la nascita della Comunità economica europea, non è escluso che in quei giorni le zone terremotate del centro Itala possano essere meta di altre visite importanti.

Alemanno «C’è grande attenzione – il commento del sindaco del comune nursino – verso Norcia e verso le zone colpite dal sisma. Ne abbiamo avuto ampia dimostrazione anche dalla lettera indirizzatami dal presidente Juncker, che ha confermato l’impegno della Ue alla ricostruzione della Basilica di San Benedetto e una sua futura visita. Intanto sabato prossimo sarà a Norcia il Commissario per le Politiche Regionali Corina Cretu: c’è voglia di cooperare per una piena e rapida ricostruzione delle zone colpite dal sisma. Continuiamo a lavorare senza sosta per i nostri concittadini con la consapevolezza che non siamo soli».

L’inaugurazione del quinto container collettivo

Inaugurazione quinto container In giornata è stato inaugurato, con il classico taglio del nastro, il nuovo container: «La consegna – le parole di Alemanno – di un nuovo modulo abitativo è sempre un momento particolare: con l’inserimento in queste strutture, le famiglie possono vivere sicuramente in una condizione migliore. C’è scetticismo sui moduli, ma in realtà vi accorgerete che è diverso da quello che si crede con mobili nuovi e ambienti caldi. Avremo potuto fare di più e fare meglio – dice – ma ci teniamo a sottolineare che nessuno si é risparmiato per cercare di ottenere questa struttura, come le altre. Questi lavori di sbancamento terra, opere di urbanizzazione e impianti si portano a termine solo se si lavora – in riferimento alla protezione civile nazionale e regionale, alla Regione Umbria e all’esercito – in squadra. Le istituzioni lavorano insieme e stanno funzionando».

Miracolo del sistema Il generale Santamaria ha sottolineato come «a Norcia abbiamo sperimentato un miracolo del sistema paese che funziona, in cui organizzazioni che non avevano mai parlato prima hanno fatto un bel lavoro di squadra; per noi la lotta contro il tempo è la nostra maggiore motivazione ogni minuto in più che impieghiamo è un minuto in ritardo per chi deve usufruire di queste strutture che è vero, non sono ‘casa’ ma per lo meno sostituiscono la tenda, in attesa – ha concluso – delle casette che arriveranno per tutti». Per la prossima settimana è prevista l’inaugurazione del container collettivo ad Ancarano.

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