di S.F.
Non solo il mercato dell’ortofrutta – c‘è chi attende ancora una nuova convocazione in commissione, ma ormai siamo a poche settimane dal 31 dicembre – e il mattatoio comunale, per il quale il Comune ha approvato i documenti di gara mercoledì mattina. La realizzazione del PalaTerni al Foro Boario comporta un’altra novità nell’area, seppur meno rilevante rispetto alle altre due: lo spostamento di alcuni posteggi fuori mercato destinati al commercio su aree pubbliche. Dove? In via Bramante.
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L’interesse pubblico
Il mirino è su tre posteggi – il provvedimento di attuazione è del 2006 – per il commercio su aree pubbliche posizionati fuori dal consueto mercato settimanale: sono assegnati in concessione ad operatori del settore merceologico non alimentare che, a turno, si alternano per l’occupazione. E quale sarebbe il problema? Il solito: «L’ubicazione interferisce con l’opera di complessiva riqualificazione urbanistica del Foro Boario». Dunque è necessario farli fuori, almeno da lì: «Appare preminente I’interesse pubblico per il nuovo palasport rispetto alle aspettative degli operatori attualmente titolari di concessione». In arrivo nei loro confronti un procedimento amministrativo ad hoc per sancire questo cambiamento: per loro ci sono quindici giorni di tempo per presentare memorie scritte o documenti.
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Il trasferimento
Niente soppressione, ma rilocalizzazione e trasferimento in via Bramante in un’area – viene sottolineato – con un particolare flusso veicolare e pertanto valida ed appetibile a livello commerciale. A tal punto – secondo il Comune – di «costituire un’alternativa probabilmente non solo equivalente, ma migliorativa rispetto all’attuale. La nuova ubicazione consentirebbe un’ampia ed adeguata visibilità dei posteggi – sei metri per quattro – per i conducenti di ambo i sensi di marcia». Si tratta dello spazio di fronte Carrefour (verso via Bramante). Tutto ciò era stato giò indicato nel 2017 nell’ottica di consegna dell’area alla società di Simon Pietro Salini per la realizzazione del palasport.
La deadline, due mesi di tempo
Al netto della possibilità di presentare memorie entro due settimane, palazzo Spada indica una data precisa per l’ultimazione del processo di spostamento dalla zona stadio a via Bramante: lunedì 3 febbraio. Ipotizzabile – coinvolta l’Usl Umbria 2 in tal senso – che venga deciso di limitare la destinazione dei posteggi alla commercializzazione di prodotti non alimentari: «Possibile rischio di contaminazione in area ad ampio scorrimento veicolare», la spiegazione riportata. Ad occuparsi della questione sarà il funzionario Claudio Filena.
