Pendolari in Umbria, questione in giunta

Incontro tra l’assessore Chianella, le associazioni e i comitati: i temi saranno affrontati nella prossima riunione dell’esecutivo regionale

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Della ‘questione pendolari‘, delle modifiche apportate ai meccanismi di tariffazione introdotti da Trenitalia e delle variazioni introdotte alla Carta Tuttotreno finanziata dalla Regione Umbria, si parlerà nella prossima riunione della giunta regionale. A prometterlo a Federconsumatori Terni, Coordinamento comitati pendolari umbri, Comitato pendolari Temi, Comitato pendolari Roma Firenze (Orvieto), è stato l’assessore Giuseppe Chianella nel corso di un incontro che si è svolto giovedì.

Il confronto Chianella ha illustrato le motivazioni che hanno indotto la giunta e modificare le modalità di applicazione delle agevolazioni previste dalla Carta, mentre Federconsumatori e Comitato pendolari Terni, oltre a chiedere di incrementare il budget stanziato per il 2017, hanno ricordato la necessità di reinserire – in modalità unidirezionale – il FrecciaBianca dalle 17,30 da Roma Termini per le fermate di Terni e Foligno. Altra richiesta, condivisa dal Comitato pendolari Roma Firenze (Orvieto) è stata quella di creare le condizioni di un abbattimento dei costi, reinserendo la possibilità di effettuare la carta con validità semestrale, oltre alla necessità di reintrodurre l’abbonamento mensile regionale da agganciare alla Carta Tuttotreno sia annuale che semestrale, al line di evitare l’esborso in un unica soluzione, ritenuta eccessivamente gravosa per i passeggeri.

Chianella L’assessore ha confermato l’impegno della giunta a valutare le proposte avanzate, ferma restando la necessità di garantire il contenimento della spesa, manifestando la volontà di farsi parte attiva nei confronti di Trenitalia per le questioni di sua competenza. Chianella si è impegnato a portare la questione nella prossima seduta di giunta (probabilmente lunedì) e poi a convocare un altro incontro , prevedibilmente nella seconda metà della prossima settimana, soprattutto perché la Commissione infrastrutture, mobilità e governo del territorio della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, ha messo in calendario per il 15 febbraio un incontro per discutere delle tariffe sovraregionali.

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