Il momento è decisivo. Si avverte nell’aria. E se pure non si avvertisse, la società fa di tutto per sottolinearlo: due comunicati del presidente, conferenza doppia (oltre a Bucchi anche Brighi) e reiterati appelli all’unità e alla presenza al ‘Curi’. Calcio d’inizio alle 20.30.
BUCCHI E BRIGHI IN CONFERENZA STAMPA, IL VIDEO
Il mister si mostra sereno
Sarà (quasi) record stagionale Probabile che il record del derby con la Ternana non venga battuto. Ma ci andremo vicino. Le code ai botteghini sono cominciate nel pomeriggio di lunedì e continueranno fino al fischio d’inizio. È quello che si augura il presidente Santopadre che, dopo i due messaggi sul sito internet della società, ha ribadito l’appello ai tifosi anche dalle tv locali. Il Grifo vuole la serie A.
Bucchi: gara d’andata fu preziosa «Un avversario tostissimo, ma non dobbiamo preoccuparci di questo. Dobbiamo pensare ad essere il miglior Perugia: possiamo fare molto bene viste le nostre qualità. Dall’andata abbiamo portato via la consapevolezza che è una squadra forte, che ci ha punito in occasione di due disattenzioni, ma anche la consapevolezza della nostra forza perché dopo aver subito i loro gol li abbiamo messi sotto e siamo riusciti a tornare a casa con un pareggio».
Perugia, i convocati di Bucchi Brignoli, Elezaj; Belmonte, Del Prete, Di Chiara, Dossena, Fazzi, Mancini, Monaco; Acampora, Brighi, Dezi, Gnahore, Ricci; Di Nolfo, Forte, Guberti, Mustacchio, Nicastro, Terrani.
IL MISTER TORNA SULLA POLEMICA DI NOVARA
Fabio Pecchia
Brighi: non perdiamo il tremo «Con Pecchia ho giocato insieme a Bologna – ricorda Matteo – io ero alle prime armi, lui già un veterano. Sarà un piacere incontrarlo. La stanchezza si fa sentire, inutile negarlo, io non avevo mai fatto un campionato così lungo quindi qualche volta è fisiologico pagare dazio. Col Trapani avevamo toccato il fondo e anche per questo a Novara abbiamo voluto lanciare un segnale, di carattere prima che tecnico-tattico».
Pecchia (squalificato): Perugia ambiente caldo «Siamo usciti malconci dalla gara di Bari – ammette Fabio Pecchia – non solo a livello fisico, abbiamo perso due giocatori per squalifica ma il gruppo deve avere la forza di riprendersi. Abbiamo le energie per poterlo fare. Al di là delle assenze. Dispiace non esserci, credo che la decisione sia stata eccessiva, ma Corrent è pienamente in grado di gestire la situazione. A questo punto del campionato le squadre hanno tutte qualcosa da giocarsi, per cui ogni partita è impegnativa. Cambierà qualcosa rispetto a Bari perché le due squadre sono diverse, l’ambiente sarà molto caldo e questo ci fa enormemente piacere. Loro non perdono in casa da quattro mesi e questo significa molto, ma questo non deve influenzarci».
Verona, i convocati di Pecchia Mancheranno Siligardi, Ferrari e Pisano. E mancherà anche Pecchia (squalificato dopo l’espulsione di Bari): in panchina a guidare la squadra ci sarà il vice Nicola Corrent.
Arbitra Sacchi La partita col Verona sarà diretta da Juan Luca Sacchi, della sezione Aia di Macerata, assistito nell’occasione da Maurizio De Troia (Aia Termoli) e Marco Bresmes (Aia Bergamo). Quarto ufficiale di gara sarà Andrea Zingarelli (Aia Siena).
Numeri e curiosità Sfida numero 19 tra le due squadre in Serie B: il Perugia è riuscito a vincere per 7 volte, 8 invece i pareggi, 4 le vittorie del Verona. Nell’ultimo incontro in terra umbra, datato 2004, sconfitta per 2-0. In trasferta il Verona non perde da 5 partite (3 vittorie e due pareggi): lontano dalle mura amiche gli scaligeri sono il secondo miglior attacco (25 reti). A sua volta, il Perugia non perde in casa dal 25 ottobre (0-2 contro il Carpi), da allora ha centrato 12 risultati utili interni consecutivi: è la migliore striscia del campionato.
