Dimesse neonata e mamma positiva Covid

Dall’ospedale di Perugia fanno sapere che entrambe stanno bene e che la donna potrà allattare la piccola Margherita

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A distanza di poco più di 48 ore dal parto, nel primo pomeriggio di giovedì, i sanitari delle strutture di terapia intensiva neonatale e malattie infettive dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia hanno provveduto alle dimissioni della donna positiva al Covid 19, e la figlia Margherita. Sono state trasferite a casa con un’autoambulanza del 118.

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Stanno bene, la mamma potrà allattarla

Gli ultimi accertamenti effettuati nella mattinata, come riferisce una nota dell’ospedale, hanno confermato le buone condizioni di salute sia Margherita, nata nelle primissime ore di martedì 31 marzo, che della madre, come conferma la professoressa Daniela Francisci, direttrice del reparto di malattie infettive. «La mamma potrà allattare regolarmente adottando tutte le misure di sicurezza che le sono state illustrate», spiega la dottoressa Stefania Troiani, responsabile dell’unità di terapia intensiva neonatale, struttura che aveva preso in carico Margherita subito dopo il parto. «La letteratura scientifica internazionale – aggiunge la neonatologia – attesta che la trasmissione del virus madre- neonato in utero è minima, ma ugualmente sono state preso tutte le precauzioni di schermatura del personale come una possibile infetta, procedendo all’isolamento della bambina, per la messa in sicurezza di tutti gli altri ricoverati del reparto». Il monitoraggio dei parametri vitali di Margherita erano risultati confortanti fin dall’inizio e i successi test cui è stata sottoposta hanno sempre risultati soddisfacenti. Da qui la decisione delle dimissioni, con l’obbligo di interagire con i servizi sanitari territoriali che proseguiranno un’attività di controllo delle condizioni della mamma e della bambina. «Un augurio di felice ritorno agli affetti familiari» è stato rivolto alla mamma dal commissario dell’ospedale Antonio Onnis, costantemente informato dai sanitari anche delle condizioni di salute di Margherita, che ha aggiunto: «Notizie come queste incoraggiano professionisti e cittadini a guardare con speranza alla fine di questa terribile epidemia».

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