Il video di Carolina: «Grazie a tutti»

Da Palermo, dove è ricoverata, la ragazza brasiliana che si è salvata dall’aggressione del fidanzato, ringrazia gli amici di Perugia che la stanno aiutando a ricominciare

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«Che Dio vi benedica… e che l’universo vi porti tanta felicità»: così, dal suo letto d’ospedale, Carolina, la 26enne brasiliana che lavorava a Perugia e che per poco non è stata uccisa dal fidanzato, con cui si era trasferita in Sicilia, ringrazia gli amici e tutti coloro si sono mobilitati per aiutarla. In primis Martina, la sua amica del cuore, di cui abbiamo raccolto l’appello e che lei chiama, commuovendosi «mia sorella».

Carolina ricorda anche il motivo della raccolta fondi: i suoi effetti personali sono rimasti a casa del fidanzato e lei è senza nulla e non può lavorare (faceva la deejay), avendo anche limitazioni relative al recupero fisico dall’aggressione ma anche al regime di protezione cui è sottoposta.

«Non vedo l’ora di rivedere la mia mamma e il mio fratellino di 12 anni, che sono in Brasile, e non vedo l’ora di rivedere i miei amici di Perugia, tornerò e saremo di nuovo felici», dice Carolina.

Poi il grazie agli amici: «Siete meravigliosi, non so che dirvi, sono emozionata. L’importante, a parte i soldi, è il vostro rispetto, al vostra tenerezza, tutti i bei pensieri che mi state inviando col cuore».

L’APPELLO

«Aiutiamo Carolina a ricominciare a vivere»

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