di Giovanni Cardarello
Come nella più classica tradizione del derby dell’Umbria, Grifo e Fere si sono divise la posta. Finisce con uno scialbo 0-0 la straregionale del ‘Renato Curi’, un risultato che tutto sommato fa comodo a Zauli, che guadagna tempo e spazio nella costruzione del proprio percorso a Perugia, e ad Abate che supera indenne uno scoglio emotivamente complicato e non si stacca dalla Torres che nel pomeriggio ha pareggiato 1-1 in quel di Rimini.
Tecnicamente e tatticamente sul taccuino del cronista davvero poco da segnalare. Abate si presenta con un centrocampo più denso del previsto e di fatto impedisce a Zauli di sviluppare manovre fluide, basti pensare che i padroni di casa vanno al tiro con Bartolomei nel primo tempo e, nella ripresa, sono pericolosi con un contropiede in cui Seghetti sbaglia la finalizzazione per Sylla.
Le Fere, dal canto loro, sono più intraprendenti e mettono a fattore almeno tre occasioni nitide: con Curcio al 29’, con Ferrante al 57’ e con Aloi al 70’ ma in tutti i casi il discusso Gemello risponde da par suo guadagnandosi la palma del migliore in campo.
Per il resto tanto gioco confuso a centrocampo, ritmo dignitoso ma non intenso e soprattutto la sensazione che come spesso accade nel derby umbro, il vero spettacolo lo hanno dato i tifosi sugli spalti – 8.721 gli spettatori presenti al ‘Curi’ di cui 1.119 da Terni – piuttosto che i protagonisti in campo.
Il tabellino e le pagelle di Perugia-Ternana
PERUGIA: Gemello 7; Mezzoni 6, Angella 6, Plaia 6 (86’ Amoran sv), Giraudo 6; Bartolomei 5,5 (58’ Torrasi 6), Giunti 5,5; Polizzi 5,5 (58’ Sylla 5,5), Di Maggio 5,5, Matos 5,5 (86’ Ricci sv); Montevago sv (26’ Seghetti 5,5). Allenatore: Zauli 6
TERNANA: Vannucchi 6; Maestrelli 6, Capuano 6,5, Tito 6; Donati 6 (90’ Casasola sv), De Boer 6,5, Aloi 6 (71’ Romeo sv), Corradini 6, Martella 6 (80’ Cicirelli sv); Curcio 6, Ferrante 6 (90’ Donnarumma). Allenatore: Abate 6
Reti: 0-0
Ammoniti: Mezzoni, Aloi, Di Maggio, Tito, Maestrelli, Giunti
Espulsi: –
Arbitro: Niccolò Turrini di Firenze
Assistenti: Gilberto Laghezza di Merstre e Marco Colaianni di Bari
Quarto uomo: Gianluca Renzi di Pesaro