di S.F.
Data in comune, 29 aprile, e stesso luogo, le Piscine dello stadio. Per due eventi che segneranno l’attività sportiva e artistica ternana nei prossimi giorni, ma non solo: venerdì spazio all’ultimo atto del progetto ‘Acqua con noi – Il nuoto in cartella’ e all’avvio della 2° edizione dell’Internacional dance day’. Protagonisti nella struttura del direttore generale Maurizio Frasconi bambini, danzatori e coreografi, tra sport e beneficenza.
Il progetto ‘Le attività in acqua come valore per affermare il diritto dello studente’. Questo l’obiettivo del progetto scuola ‘Acqua con noi’ a cura delle Piscine dello stadio: un’esperienza sportiva – iniziata mesi fa – per migliorare corporeità, stato di benessere motorio, cognitivo, comportamentale e relazionale. Il progetto ha coinvolto anche studenti con disabilità. Ideatrice dell’iniziativa la dirigente scolastica della scuola primaria ‘Falcone-Borsellino’ Antonella Alunni Pistoli, in Comune per presentare la giornata conclusiva del progetto – realizzato con il supporto dell’ufficio scolastico regionale, in rappresentanza c’era Mauro Esposito – insieme a quindici studenti della 4°B dell’istituto. In totale hanno partecipato circa 200 alunni delle scuole primarie e secondarie di I°-II° grado.
Le attività sono state svolte durante le ore curriculari di scienze motorie delle diverse scuole partecipanti. Lo scopo è quello di far apprendere ai piccoli le tecniche natatorie, nuoto per il salvamento, primo soccorso, pallanuoto; a ciò sono stati alternati momenti di gioco in gruppo per favorire la socializzazione dei ragazzi. Il progetto si è protratto per dieci settimane e si è basato sull’ambito culturale-sociale e su quello educativo-pedagogico: «Lo sport – è intervenuto l’assessore allo sport Emilio Giacchetti – facilità i rapporti tra le persone e questa iniziativa lo conferma».
Scommessa vinta I punti cardine del progetto si sono incentrati sull’educazione alla salute, la convivenza civile, l’alimentazione (stanza del sale), attività fisica, miglioramento della postura e acquisizione di comportamenti responsabili verso un benessero psico-fisico: «Volevamo – ha commentato la Alunni Pistoli – dar qualcosa in più ai ragazzi, un’offerta formativa più ampia. Una scommessa vinta la nostra».
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Antonella Alunni Pistoli
Divertimento e sport Il 29 è prevista la chiusura del progetto: «Una giornata ludica – spiega Francesca Montanucci delle Piscine dello stadio – per i ragazzi, hanno fatto questo percorso durante tutto l’inverno e venerdì ci sarà la conclusione. In definitiva vivranno tre ore di libertà e di svago: con l’occasione ci saranno anche coloro che parteciperanno ai campionati sportivi studenteschi. Potenzialmente – ha concluso – si può crescere molto nei prossimi anni».
La manifestazione Finp E nelle tre ore ci sarà spazio anche per i ragazzi disabili della Federazione italiana nuoto paralimpico: «Queste forme – le parole di Esposito – di sinergie tra pubblico e privato rappresentano un aspetto fondamentale per muovere le attività sportive. Il progetto pian piano si è sviluppato e ha raggiunto risultati di rilievo». Particolare attenzione al tema della disabilità: «Lo sport – ha sottolineato il delegato provinciale del Coni Stefano Lupi – è in grado di mettere tutti in parità di condizione», mentre il commissario tecnico della nazionale della nazionale Fisdir (Federazione italiana sport disabilità intellettiva relazione) ha aggiunto che «il messaggio importante che deve passare è che la persona non va giudicata per la disabilità, ma per quello che sa fare». La giornata conclusiva del progetto si aprirà alle 9 con percorsi e giochi per i partecipanti dell’iniziativa, quindi dalle 11 via ai campionati sportivi studenteschi e alla manifestazione Finp. Al termine premiazioni e attestati per tutti.
‘Internacional dance day’ Per un evento che finisce, un altro che vede il semaforo verde. Nove giorni dedicati alla danza classica, contemporanea, orientale, all’hip hop e al moderna jazz. Workshop, concorsi, dimostrazioni, serate a tema, proiezioni di film e beneficenza: è l’Internacional dance day’, al via da venerdì e che sarà di scena alle Piscine dello Stadio fino a domenica 8 maggio. L’appuntamento (che prende il via in occasione della Giornata internazionale della danza promossa dall’Unesco), alla 2° edizione, è nato da un’idea della bulgara Kornelia ‘Ketty’ Kostadinova dell’associazione sportiva dilettantistica Beat&Move.
Kornelia Kostadinova, Matteo Corrado ed Erica Carlaccini
Cultura della danza A presentare la nuova edizione la Kostadinova, Erica Carlaccini e il regista Matteo Corrado: «Il nostro obiettivo – ha spiegato direttrice artistica dell’Idd – è quello di dare risalto alla cultura della danza e allargare la visione della città in merito. Terni ha moltissime scuole e un grande seguito in tal senso, ci attendiamo una partecipazione complessivai di circa 500 persone. Saranno coinvolte anche diverse scuole nella serata d’apertura». La novità più rilevante, oltre alla partecipazione degli studenti, è il contest Idd – Mario Piazza, Maria Zaffino, Matteo Corrado e Walrus compongono la giuria tecnica – per la danza orientale: in palio una borsa di studio annuale alla Mansour oriental dancing project, oltre a un premio in denaro.
‘Guest star’ e beneficenza L’apice della manifestazione ci sarà sabato 30 dalle 13.30 alle 17: spazio al ballerino romano Raffaele Paganini con due workshop pomeridiani. Si inizia però da un evento solidale previsto per venerdì sera al teatro ‘Secci’, con lo spettacolo scuole danza – regia di Matteo Corrado, costo 7 euro – dell’Idd school alle 21. Il ricavato verrà devoluto in beneficenza alla fondazione ‘Aiutiamoli a vivere’: «Sarà una bella miscela – ha sottolineato il regista – tra danza e ‘sfilata’. Abbiamo in mente per i prossimi anni di coinvolgere tutte le scuole di ballo ternane: per quest’anno prevediamo circa 250 ballerini coinvolti durante la manifestazione».
Il regista Matteo Corrado
Gli ospiti A mostrare il proprio talento – e a fare da maestri per chi volesse svolgere i workshop – saranno Maria Zaffino, Mario Piazza (danza classica e contemporanea), l’egiziano Wael Mansour, la bulgara Evelina Papazova – suo l’ultimo evento, domenica 8 maggio dalle 16.30 alle 19 -, la francese Yaël Zarca (danza orientale), Gabriele ‘Walrus’ Seminara, Cristiano ‘Kris’ Buzzi, Eleonora Bordi e Alessia ‘Bratz’ Caradio per l’hip hop. Nel mezzo (mercoledì 4 maggio a palazzo Gazzoli) la presentazione del libro ‘Yoga faraonico’ di Yivan Parvani e il contest – giuria tecnica Walrus, Eleonora Bordi e Alessia Caradio – hip hop 1 vs 1 di domenica 1° maggio.
Tre i film che sarà possibile visionare – tutti a palazzo Gazzoli – in maniera gratuita durante la manifestazione. Lunedì 2 maggio alle 17.30 c’è ‘Il sole di mezzanotte’, un’ora più tardi spazio al cinema egiziano e giovedì 5 maggio (sempre alle 17.30) ‘Billy Elliott‘. Per quel che concerne i workshop-contest si andrà da un minimo di dieci euro a un massimo di centoquaranta.
