Pnrr Terni, ‘Casa della comunità’ in viale Trieste: scatta la verifica archeologica

Il progetto vale poco meno di 3,5 milioni di euro. Affidamento della Usl Umbria 2 a Massimiliano Gasperini

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di S.F.

L’intervento vale un quadro economico da poco meno di 3,5 milioni di euro e in ambito sanitario è tra i più rilevanti del Pnrr ternano. Si tratta del maxi intervento di ristrutturazione e nuova costruzione in viale Trieste per la realizzazione della cosiddetta ‘Casa della comunità’, ovvero « luoghi fisici
di prossimità e di facile individuazione come punto di ‘primo contatto’ dell’utente con il sistema di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale». La Usl Umbria 2 ha affidato il servizio per la verifica dell’interesse archeologico.

NOVEMBRE 2022, L’AFFIDAMENTO PER LA PROGETTAZIONE
L’AFFIDAMENTO DELL’ESTATE 2021 PER VIALE TRIESTE

Gasperini in azione

La stazione appaltante è la Usl Umbria 2, proprietaria dell’area. Il via libera – su diciassette preventivi richiesti hanno risposto in tre – è arrivato a favore dell’archeologo Massimiliano Gasperini, già noto per la sua preziosa attività nel sito turistico di Carsulae: offerta da 2.500 euro e affidamento complessivo per poco più di 3 mila euro. La progettazione l’ha curata invece il raggruppamento temporaneo di professionisti con a capo la Ea Group. Di mezzo c’è anche lo stesso lavoro per la ‘Casa della comunità’ di Amelia con previsione di ristrutturazione e ampliamento. A seguire la procedura è il Rup Francesco Silvani.

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