Sisma, fondi-allevatori: «L’Umbria accelera»

L’assessore Cecchini: «Con gli ulteriori pagamenti previsti entro questo mese salirà a circa 135 milioni, il 15% del Programma di sviluppo rurale»

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L’avvio della ricostruzione per le aziende agricole e zootecniche e lo stato di avanzamento del Programma di sviluppo rurale 2014-2020: sono stati questi i punti principali discussi dal ‘Tavolo Verde’ che, presieduto dall’assessore regionale all’agricoltura Fernanda Cecchini, si è riunito mercoledì mattina nella sede dell’assessorato regionale.

Interventi all’80% «Siamo nella fase conclusiva dell’emergenza dopo gli eventi sismici che hanno colpito parte della nostra regione. Sono infatti ultimati oltre l’80% degli interventi che in questa fase hanno riguardato prevalentemente le aziende zootecniche per assicurare soluzioni abitative adeguate per gli allevatori e ripari per i capi di bestiame e per il foraggio», ha ricordato l’assessore Cecchini. «E’ stato superato il problema dell’accesso ai Piani di Castelluccio per la semina della lenticchia grazie al lavoro svolto dal prefetto di Perugia e Anas e, in considerazione della situazione di difficoltà a causa del terremoto, grazie all’impegno del ministro dell’agricoltura Martina che ha ottenuto l’autorizzazione da parte del commissario europeo Hogan, sono stati accelerati i pagamenti da parte di Agea relativi alle misure a superficie del Programma di sviluppo rurale, compresa la misura benessere animale, per oltre 30 milioni di euro, a beneficio non solo delle imprese agricole e zootecniche del ‘cratere’, ma dell’intero territorio regionale. Interverremo per sollecitare il superamento di alcune anomalie che ci sono state evidenziate, in modo che i pagamenti di Agea siano regolarmente erogati a tutti i beneficiari».

Programma di sviluppo rurale Quanto allo stato di avanzamento del Programma di sviluppo rurale, «ad oggi l’Umbria ha raggiunto una spesa di 130 milioni di euro, grazie alla forte accelerazione resa possibile dai provvedimenti dopo il terremoto, e con gli ulteriori pagamenti previsti entro questo mese salirà a circa 135 milioni, il 15% del Programma. Un risultato che pone l’Umbria, ad oggi, al primo posto tra le Regioni che si avvalgano di Agea quale organismo pagatore. Si sta intanto lavorando per una riprogrammazione di ‘solidarietà’ per i Programmi di sviluppo rurale dell’Umbria e delle altre tre Regioni terremotate».

Confronto e dialogo Per mercoledì 29 marzo «stiamo organizzando due incontri pubblici con agricoltori e allevatori, la mattina alle 11 a Norcia presso la tensostruttura nello stadio comunale ‘Europa’ e nel pomeriggio, alle 15.30, a Cascia nella tensostruttura di piazza Dante. Vogliamo, infatti, continuare quel costante dialogo e confronto che ha contraddistinto l’attività di questi mesi, illustrando le nostre proposte e ascoltando le esigenze delle aziende agricole e zootecniche per la ricostruzione delle strutture danneggiate e soprattutto per la ripartenza del settore». La prossima settimana, inoltre, «è previsto un incontro con il ministro Martina per definire gli ultimi aspetti che riguardano gli aiuti a copertura del mancato reddito, con rimborsi in base ai capi di bestiame posseduti prima del terremoto».

Il ‘Tavolo Verde’ ha dato il via libera all’assessore Cecchini per portare all’approvazione della Giunta regionale lo scorrimento delle graduatorie per quanto riguarda i bandi della Misura 4 per il sostegno a investimenti per il miglioramento delle prestazioni e della sostenibilità globale dell’azienda agricola, agli investimenti per la trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli e per il ‘Pacchetto Giovani’ per rafforzare la capacità delle imprese di fare investimenti.

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