La Ternana strapazza il Como 0-3, supercoppa più vicina. Ora il derby

Salzano, Vantaggiato e Peralta affondano i lariani in terra lombarda. Sabato al Liberati si chiude la stagione: alle Fere basterà anche il pareggio con il Grifo

Condividi questo articolo su

Non ci si aspettava una partita memorabile per intensità e spettacolo considerando il periodo e un po’ di inevitabile ‘pancia piena’. La Ternana tuttavia fa il suo e senza nemmeno spingere troppo sul piede dell’acceleratore affonda il Como in terra lombarda nella propria gara d’esordio per la supercoppa di serie C: al ‘Sinigaglia’ ci pensano Salzano, Vantaggiato e Peralta a stendere i lariani per uno 0-3 che consente al gruppo di Cristiano Lucarelli di partire favorito nel match decisivo – l’ultimo dell’annata – di sabato pomeriggio al ‘Liberati’ contro il Perugia. Si tratta della 6° vittoria consecutiva fuori dalle mura amiche e della 34° di fila con almeno una rete all’attivo. Nell’atteso derby dell’Umbria basterà anche il pareggio per alzare il trofeo.

IL PERUGIA AVEVA BATTUTO IL COMO 2-1. DERBY DECISIVO

Ritmi bassi ed equilibrio. Poi ci pensa Salzano

C’è Iannarilli in porta nelle Fere, mentre in mediana è Salzano ad affiancare Proietti. Tra i padroni di casi c’è il classe ’99 Bolchini tra i pali. Pronti, via e c’è subito lo squillo di Falletti dai venti metri: accelerazione del trequartista e destro di potenza che non termina lontano dall’incrocio dei pali. Ritmi bassi e poche emozioni in avvio. Il Como non dorme e dimostra di poter mettere in difficoltà il pacchetto arretrato delle Fere: ci prova senza fortuna – stacco aereo sugli sviluppi di una punizione – Gabrielloni, quindi il mancino di Partipilo ben bloccato dall’estremo difensore dei lariani. Al 20′ tuttavia non va allo stesso modo per il numero 12 dei lombardi che, forse per eccesso di sicurezza, si fa beffare in malomodo dal tiro di potenza di Salzano – servito da Falletti – dalla distanza. La sfera gli passa sotto le gambe e la Ternana passa in vantaggio. Pochi istanti dopo è invece costretto ad uscire per evitare l’affondo in velocità di Furlan.

LUCARELLI E IL ‘CONTO IN SOSPESO’ CON IL GRIFO

Rossoverdi in controllo, raddoppio Vantaggiato 

Il Como è costretto sulla difensiva e l’undici di Lucarelli gestisce senza troppi patemi il vantaggio, mantenendo in maggior misura il possesso palla. Al 35′ Ternana ad un passo dal raddoppio sull’asse Mammarella-Partipilo: cross del primo e colpo aereo – forse un tentativo di assist per Vantaggiato – del 21 che si spegne sul fondo. Si arriva al 41′ e i ragazzi di Lucarelli mettono l’ipoteca sul risultato finale proprio con la punta brindisino, abile ad approfittare – il servizio dalla destra è di capitan Defendi – della disattenzione difensiva lariana per battere Bolchini sotto misura di testa. Si va al riposo sullo 0-2.

PROGETTO STADIO, STIMA PARAMETRICA E IPOTESI RICAVI

Il Como ci prova. Cambi Lucarelli, tris Peralta

In avvio di secondo tempo è un errore di Salzano a consentire al Como di avere una buona chance con Dkidak, il cui mancino in diagonale mette i brividi a Iannarilli. Ternana svagata a livello difensivo e non solo, con i lariani che fanno la partita seppur senza creare particolari occasioni da gol; nel contempo Lucarelli toglie dal terreno di gioco Proietti – diffidato – per inserire Paghera, quindi è il turno di Raičević e Peralta in luogo di Vantaggiato e Falletti. Ed è proprio l’ex Pisa a chiudere definitivamente la contea al minuto 70′ con un mancino in corsa – ancora incerto Bolchini – dopo l’affondo di Furlan sull’out sinistro. Como travolto. Seguono le ultime sostituzioni con minutaggio per Torromino e Russo al posto di Furlan e Partipilo. C’è anche una chance per l’attaccante montenegrino, ma il destro dell’ex Vicenza in diagonale non trova lo specchio della porta. Nel finale ci sono i tentativi dei padroni di casa con Iovine e Celeghin, poi lo spreco di Torromino – solo davanti a Bolchini si fa recuperare da Soldi – il triplice fischio di Fontani. Sabato nel fortino rossoverde l’ultimo atto della stagione. Presenza di pubblico (1.000 spettatori nel rispetto delle normative anti Covid)? Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ha garantito che ci avrebbe provato. Per ora nessuna certezza.

Perché alle Fere basterà il pareggio

In caso di arrivo a pari punti nel girone a tre varrà in primis la differenza reti generale, quindi il maggior numero di gol realizzati, il numero più alto di marcature nella sfida fuori casa e, infine, il sorteggio in caso di permanenza assoluta di parità. Dunque il Perugia per alzare il trofeo al ‘Liberati’ sarà giocoforza costretto a vincere. Sarà anche l’occasione per centrare il 100° gol ufficiale dell’annata: a Defendi e compagni ne mancano solo uno dopo i 95 realizzati in campionato, i 3 odierni e l’unico in coppa Italia nel ko casalingo con l’Albinoleffe.

 

Il tabellino

Como (3-4-1-2):  Bolchini; Iovine, Bovolon, De Nuzzo; Terrani (71′ Daniëls), Bellemo (c), Celeghin, Dkidak (82′ Soldi); Gatto (81′ Vincenzi); Gabrielloni (71′ Walker), Cicconi (46′ Rosseti). A disposizione: Zanotti, Ferrari, Koffi. Allenatore: Giacomo Gattuso

Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi (c), Boben, Kontek, Mammarella; Proietti (57′ Paghera), Salzano; Partipilo (73′ Russo), Falletti (63′ Peralta), Furlan (73′ Partipilo); Vantaggiato (63′ Raičević). A disposizione: Casadei, Frascatore, Laverone, Damian, Ferrante, Onesti. Allenatore: Cristiano Lucarelli

Arbitro: Federico Fontani della sezione di Siena (assistenti Carmelo De Pasquale di Barcellona Pozzo di Gotto ed Emilio Micalizzi di Palermo, IV ufficiale Michele Giordano di Novara)

Reti: 20′ Salzano, 41′ Vantaggiato, 70′ Peralta (T)

Ammoniti: 32′ De Nuzzo, 64′ Bellemo (C); 23′ Falletti, 80′ Paghera, 86′ Boben (T)

Calci d’angolo: 3-1

Recupero: 1; 3

IL COMMENTO DI LUCARELLI – VIDEO LORENZO MODESTINO

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli