SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
Abbiamo fatto un giro fra i ristoranti orientali del capoluogo, che sono stati i primi – all’inizio dell’emergenza – a risentire della crisi economica, penalizzati dalla divampante psicosi che associava proprio alle fattezze orientali il diffondersi del virus.
L’ARTICOLO: A PERUGIA SPERANZA E VOGLIA DI RICOMINCIARE
Ora possono riaprire. Ma ognuno si organizza a modo suo, con qualche comportamento borderline: c’è chi preferisce aspettare e resta chiuso, per uniformarsi alle nuove direttive; c’è chi resta aperto solo con asporto e delivery; chi, infine, si lancia nella nuova avventura, spesso rispondendo alle tante, tantissime richieste che arrivano dai clienti.