Ternana, Toscano e il sorriso smarrito

Per il tecnico rossoverde solo un innesto, Dianda, dall’inizio del ritiro: pazienza messa a dura prova

Condividi questo articolo su

di S.F.

Se ne sta rendendo conto anche lui. Sapeva che sarebbe stato complicato, ma il pensiero di ritrovarsi ad agosto con nessun nuovo innesto – al di là del rientro di Salif Dianda – era inimmaginabile al momento della firma sul contratto con la società rossoverde. Domenico Toscano si ritrova ora a fare i conti con una dura, inattesa realtà a otto giorni dal debutto ufficiale in stagione: più di qualcosa non va e c’è poco da stare sereni.

Dianda: unico innesto dall'inizio del ritiro

Dianda: unico innesto dall’inizio del ritiro

Niente sorrisi Non più come in precedenza, quantomeno. In occasione della sfida di venerdì alla Voluntas Spoleto il tecnico rossoverde è parso alquanto seccato e demoralizzato rispetto all’inattività sul mercato della società di via Aleardi. C’è il contratto, c’è la fiducia per Cozzella, ci sono i giocatori – Janse, Rigoni, Furlan, Casarini – con i quali si è trovato l’accordo, ma non si chiude per nessuno. Una situazione che spiazza tutti, Toscano e il direttore sportivo in primis, in perenne attesa del via libera per formalizzare le acquisizioni. Per passare dai calciatori coinvolti e dai procuratori con i quali è in contatto il ds delle ‘Fere’.

Metà ritiro passato Toscano ha riabbracciato la causa rossoverde per ‘redimersi’ da quell’infausta annata 2013/2014, culminata con l’esonero del 31 dicembre. Entusiamo e atteggiamento fiducioso forse iniziano a barcollare nella mente dell’allenatore reggino che, trascorsi dodici giorni – oltre metà ritiro – di lavoro ha ricevuto in regalo il solo Dianda, costretto a lavorare con un gran numero di ‘Under’ 20. Molti dei quali chiaramente non faranno parte in pianta stabile della prima squadra, almeno che il numero degli acquisti non sia così ridotto da obbligare il mister della Ternana ad un utilizzo più costante. Improbabile, ma mai dire mai vista la situazione.

Toscano con i tifosi a Norcia

Toscano con i tifosi a Norcia

Bis da evitare E quel 2013/2014 per il tecnico calabrese iniziò nel peggiore dei modi, proprio in ‘Tim Cup’ contro una formazione di Lega Pro: 2-4 interno per mano del Lecce e immediata quanto sorprendente eliminazione. Due anni dopo, in uno scenario peggiore, la Ternana si appresta a dare il via alla stagione con una situazione tecnica di assoluto disagio per Toscano, che di certo non vuol cominciare la seconda avventura rossoverde con l’estromissione dalla coppa nazionale causata da una squadra di categoria inferiore. Ora tra incontri di mercato in programma, chiamate e sollecitazioni varie da parte di Cozzella, spetta a Simone Longarini far riacquistare la massima fiducia all’ex Novara. Alla piazza chiede tempo e magari lo farà anche con lui, ma l’impressione è che l’indulgenza dell’allenatore stia scricchiolando e non poco. «Speriamo in rinforzi entro lunedì», ci si aggrappa ai desideri.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli