di S.F.
Di movimenti zero, di voci e ‘rumours’ tanti. Inevitabile considerando che in casa Ternana è tutto ancora in ballo per la stagione 2016-2017 e che praticamente via Aleardi è già in ritardo – quest’anno di mezzo non ci sono né arresti né stravolgimenti societari – sulle questioni ‘principe’: il direttore sportivo e, a scalare, l’allenatore. La certezza è che, in quest’ultimo caso, c’è un tecnico che è stata più volte contattato rispetto ai concorrenti, Vincenzo Vivarini. In attesa che arrivi la chiamata decisiva.
Il noto ‘maestro’ Resta lui il candidato ‘forte’ per la successione di Roberto Breda, pronto a dare il via alla sua avventura ligure a Chiavari. Per Vivarini, 49enne di Ari (Chieti), non sarebbe il primo contatto con la realtà ternana: a 31 anni l’ex Teramo disputò una stagione da calciatore alla Narnese, nel campionato di serie D 1997-1998. E in quell’annata a Narni c’era un allenatore ben noto ai colori rossoverdi, abruzzese come Vivarini: Claudio Tobia, 2° tecnico all-time delle ‘Fere’ con 124 panchine all’attivo.
Il ricordo Vivarini fu uno degli attaccanti rossoblù – nello stesso anno fu protagonista l’allora 19enne Gaetano Vastola, da quattro anni alla Virtus Lanciano in serie B – nello schieramento di Tobia: «Sì, Vincenzo lo allenai a Narni. Ritengo, nel caso fosse scelto, che a Terni possa fare bene, è stato un buon giocatore e ha vissuto abbastanza calcio per imporsi anche in una piazza come quella ternana».
Vincente Tobia (ultima esperienza da tecnico della Ternana nella serie B 2004-2005) parla di un Vivarini «un po’ più ‘chiuso’ di me a livello caratteriale, ma è un vincente: d’altronde senza forza mentale e carattere non si portano a casa né partite né campionati come ha fatto lui». E per quel che riguarda il rapporto con i rossoverdi, il tecnico pescarese spiega che «ho continuato a seguire la Ternana per molto tempo, seppur non in tempi recenti: chissà che Vivarini non mi consigli come allenatore delle giovanili rossoverdi».
Valjent in nazionale Immediato ‘rompete le righe’ per tutti dopo l’impegno con il Brescia, ma per Martin Valjent le vacanze non sono ancora iniziate: lo slovacco infatti è sceso in campo mercoledì – a Pobrad – nel primo dei due impegni del ‘Challenge Trophy’, nell’1-1 casalingo contro l’Ucraina. Per lui un tempo e poi l’ingresso di Chvátal a sostituirlo; domenica sfida in terra britannica, a Sutton, contro l’Inghilterra C.
Gautieri ‘libero’ Intanto il ‘Gaucho’ ha terminato – separazione consensuale – ufficialmente la sua avventura al Latina. Il tecnico napoletano, già nel mirino rossoverde nella scorsa estate, è nella lista dei candidati per la panchina delle ‘Fere’.
