Terni, botte in via Marco Claudio: l’Arma ricostruisce i fatti

Un 25enne ubriaco ha chiesto alcolici nel bazar etnico ma di fronte al ‘no’ della titolare, l’ha aggredita scatenando il parapiglia

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La segnalazione alle forze dell’ordine – attraverso il Nue 112 – è scattata mercoledì sera intorno alle 20.45: quella relativa alla violenta lite tra cittadini stranieri scoppiata nei pressi di un bazar etnico di via Marco Claudio, a due passi dalla stazione ferroviaria, a Terni. Sul posto si sono portati i carabinieri del comando stazione di Collescipoli, del Nor di Terni, la polizia di Stato e la Guardia di finanza.

Terni, violenta lite nel negozio etnico di via Marco Claudio

La ricostruzione

Sul posto, i militari dell’Arma hanno diviso e identificato due persone di nazionalità nigeriana, in particolare un 45enne che stava trattenendo a terra un 25enne, dopo averlo ripetutamente colpito al volto e sul corpo con pugni e testate. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la lite è nata dal fatto che la proprietaria dell’alimentari etnico – moglie del 46enne e anche lei originaria della Nigeria – si era rifiutata di vendere alcolici al 25enne, evidentemente ubriaco. Quest’ultimo per tutta risposta l’ha aggredita e in soccorso della donna è intervenuto il marito che ha iniziato a picchiare il giovane connazionale.

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Denuncia e indagini sulla situazione del negozio

Il 25enne è stato condotto in ospedale dal 118 per le cure del caso: le sue condizioni – riferiscono i carabinieri – non sarebbero gravi. Il 46enne è stato invece denunciato a piede libero per ‘lesioni personali’. Dal comando provinciale dei carabinieri di Terni chiariscono inoltre che «si sta procedendo ad una valutazione complessiva sull’attività commerciale ed alla verifica delle condizioni igienico sanitarie del locale per i successivi provvedimenti di competenza».

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