Alla fine un accordo è stato trovato. Martedì mattina è stata, infatti, firmata la convenzione tra il Comune di Terni e l’Istituto musicale Briccialdi. A siglare il documento, il dirigente comunale del dipartimento sviluppo e il presidente dell’Istituto.
Il documento è stato firmato così come approvato dalla giunta comunale e dal consiglio comunale che aveva deciso di integrarlo con alcuni emendamenti. «Apprendo dal dirigente Zaccone che la convenzione è stata firmata ed è quindi operativa», dice il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo. «Sono molto contento che sia prevalso il senso di responsabilità. La convenzione vuol dire consentire al Briccialdi di continuare con la propria attività didattica e formativa, un’attività di grande rilievo culturale per la città di Terni. Alle polemiche dei giorni scorsi ha fatto seguito dunque un atto di governo e di giusta considerazione dell’Istituto musicale».
Le problematiche Sicuramente, secondo Di Girolamo, «i problemi non sono tutti risolti, ma la convenzione è il presupposto fondamentale per andare avanti. Il futuro è meno incerto anche per il coinvolgimento della fondazione Carit, un organismo di grande rilievo che ha a cuore le attività formative e culturali di Terni, compreso il ruolo di alto livello del Briccialdi. Il Comune di Terni ha messo in campo uno sforzo finanziario ingente, sia nel passato ma anche nel presente, se si considera lo stato dei conti di tantissimi enti locali. Colgo l’occasione per augurare agli studenti del Briccialdi, al corpo docente e non, alla sua dirigenza, un 2017 sereno e proficuo».