La situazione ricorda molto quella di qualche giorno fa, che ha visto coinvolto un 70enne nel quartiere Cospea a Terni, ma fortunatamente in questo caso l’epilogo è, diciamo, positivo.
La storia Una signora, nel pomeriggio di giovedì, ha lasciato la propria auto in un parcheggio in via Tito Oro Nobili per andare a fare delle commissioni. Al suo ritorno, verso le 18, ha notato qualcosa di strano alle ruote posteriori della sua auto, ma era buio e c’erano delle persone che non la convincevano molto in quel parcheggio, quindi si è sbrigata a salire in auto e partire verso casa. A raccontare la storia ad umbriaOn è il figlio.
In soccorso «Pochi metri dopo, però, mia madre si è accorta che entrambe le ruote erano a terra, ha accostato e chiamato mio padre; remore di quanto accaduto qualche giorno fa, però, si è chiusa in auto ed ha atteso che le venisse in soccorso. Al suo arrivo mio padre, che si era fatto accompagnare da un amico gommista, ha scoperto che su entrambe le gomme erano infilati due aghi da siringa». Gli aghi, spiega il ragazzo, «erano infilati perpendicolarmente nella parte laterale delle gomme, quindi il primo pensiero è stato quello di un gesto volontario da parte di ignoti più che un ‘incidente’».
La segnalazione Fortunatamente l’unico danno è stato quello di dover cambiare entrambe le gomme, ma la signora si è spaventata molto pensando a ciò che le sarebbe potuto accadere. «Mia madre, ovviamente, ha pensato di essere stata fortunata questa volta e che avrebbero potuto derubare anche lei, se non avesse avuto il sostegno di papà . Per questo motivo, una volta rientrati in casa, hanno chiamato i carabinieri: non hanno sporto denuncia, ma hanno semplicemente voluto segnalare alle forze dell’ordine l’accaduto, sperando di essere utili ed evitare ad altri di ritrovarsi in spiacevoli situazioni come questa».