di S.F.

Delucidazioni sulle condizioni del campo di calcio ‘Bernardini’ di Collescipoli, già oggetto di un focus in avvio di 2019 e da tempo – di fatto – in stato di abbandono. A chiederle all’assessore allo sport Elena Proietti sono stati i consiglieri del M5S Valentina Pococacio, Luca Simonetti, Marco Cozza e Federico Pasculli, più Patrizia Braghiroli (all’epoca, 13 settembre, era ancora una pentastellata): «Il discorso è sempre il solito, non abbiamo risorse e capitoli di spesa per lo sport. Speriamo ci dia una mano la Regione, prima pensiamo alle palestre», la risposta in sintesi. In alto mare insomma.
FEBBRAIO 2019, I PROBLEMI DEL CAMPO COLLESCIPOLI. E NON SOLO

Il manto del Taddei, la Feliciangeli e il futuro
Ad esporsi del gruppo M5S è Pasculli, collescipolan doc come ci tiene a ribadire in apertura di interrogazione: «C’era stata una promessa – ha esordito – fatta nel 2018, ovvero il manto vecchio sintetico del ‘Taddei’da ricollocare al ‘Bernardini’. Purtroppo in generale è messo abbastanza male sia per la vicenda degli spogliatoi che per il terreno». C’è anche altro: «Il campo della scuola ‘Luigi Feliciangeli’ è chiuso da tantissimo tempo per gli studenti, giocano a pallone utilizzando le porte della fermata dell’autobus. Sì, bello, ma fa tanto favelas. Perché – torna alla domanda principale – il ‘Bernardini’ non è stato rizollato con l’ex manto del Taddei e che piani ci sono?».
IL CAMPO CONTAMINATO DI PAPIGNO

Nessuno sistema gli spogliatoi. Il ‘no’ della Ternana
Il problema impiantistica non riguarda solo Collescipoli (lo stesso assessore cità Cesi, senza dimenticare Papigno e altri ancora). In questo caso la via d’uscita non c’è a giudicare dalle parole della 31enne (ancora per poco): «L’impianto sportivo in questione è in convenzione con il Campomaggio che utilizza la struttura in modo saltuario perché lo spogliatoio è inagibile a causa del terremoto. Fu installato un container da un privato e l’onere dell’affitto è stato trasferito alla società che, in un secondo momento, ha sospeso l’incombenza in tal senso. Sintetico del ‘Taddei’? La Ternana ha ritenuto non conveniente l’operazione di installazione a causa dell’inagibilità degli spogliatoi. Quest’ultimi sono a carico del Comune e vista l’assenza del capitolo di bilancio dello sport e dell’impiantistica noi non possiamo sistermali ad oggi. Non spetta al Campomaggio. Il manto stesso discorso, senza risorse non si può fare. Avevamo provato ad interessare la Ternana per capire se potevano darci una mano: hanno ritenuto non opportuno procedere».
LA TERNANA SI PRENDE PER 25 ANNI PERONA E SPAZI VIALE TRIESTE

L’accusa di Pasculli e il guaio generale
La Proietti – il tema è sempre ‘caldo’, sia sponda comunale che provinciale – a questo punto tira in ballo l’argomento palestre: «Sapete che abbiamo seri problemi perché c’è bisogno della certificazione scritta e di interventi per ottenerla: prima sistemiamo le palestre dove ogni giorno accedono migliaia di ragazzini e poi gli altri impianti. La convenzione con il Campomaggio scade nel 2024 se non sbaglio, oltretutto. Speriamo la Regione ci dia una mano», l’auspicio finale. Pasculli nella replica fa notare che qualcosa non va: «Bene ma non benissimo insomma. Dire che non possiamo fare non so se sia la risposta giusta, pur capendo le difficoltà dell’assessore. Rivediamo i capitoli di spesa mettendo qualcosa nello sport allora: facciamo la ‘Città europea dello sport’ e non abbiamo soldi su questa tematica?».