Il Comune di Terni – la Regione lo aveva già fatto la scorsa settimana, ma lasciando ‘in bianco’ gli aspetti numerici – ha pubblicato la convenzione relativa all’organizzazione del Capodanno Rai al parco 4 dell’Ast. Diversi gli impegni dell’amministrazione comunale: a firmare per palazzo Spada ed a fungere da responsabile della procedura è la dirigente allo sviluppo economico, Emanuela Barbon.
LA CONVENZIONE CON GLI ASPETTI NUMERICI – DOCUMENTO
Terni, Capodanno Rai: prove in palestra CLT. Tutti dal prefetto
Il riepilogo: date, comodato d’uso e spostamenti
Come noto mezzo milione li mette sul piatto la Regione per l’organizzazione dell’evento, 280 mila euro arrivano dalla fondazione Carit. Sponda comunale sono diversi gli impegni: «Garantire la disponibilità e la fruibilità degli spazi concessi da Ast, a seguito perfezionamento dell’accordo di collaborazione e del contratto di comodato d’uso che sarà stipulato prima del 12 dicembre 2021 tra Comune di Terni e Ast nonché tutti gli eventuali permessi necessari alla realizzazione del programma; fornire dal 12 dicembre 2021 e fino al 5 gennaio 2022 (e/o comunque fino al termine di smontaggio), in outsourcing, l’allestimento tecnico e logistico dei locali, per i camerini e gli uffici in numero sufficiente ad ospitare il cast artistico e il personale di produzione e redazione (es. sedie, specchi, etc.) previa specifica richiesta da parte della Rai; provvedere al riscaldamento di tutti i locali, ivi compresi i locali ad uso ufficio per il personale di produzione e redazione impegnato nel programma, ai consumi di energia elettrica (fornitura utenza temporanea energia cantiere spettacolo incluso smontaggi), al servizio di pulizia, al servizio di accoglienza, al servizio di guardiania; mettere a disposizione entro il (e comunque dal) 26 dicembre 2021 e fino al 2 gennaio 2022 2 pullman da 30 posti circa ciascuno (oppure altra tipologia di mezzi equivalente), nonché 3 van nove posti, 1 pulmino quindici posti e 3 auto berlina cinque posti, per i trasferimenti necessari – indicati da Rai – del cast artistico e del personale di produzione e redazione del programma anche da e per località italiane provviste o meno di stazioni ferro-aeroportuali; provvedere, qualora il suolo privato messo a disposizione non fosse sufficiente e/o idoneo, all’occupazione del suolo pubblico entro il (e comunque dal) 12 dicembre 2021 e fino al 5 gennaio 2022 (e comunque fino al termine di smontaggio dell’allestimento di cui al punto b) che precede); mettere a disposizione 1.000 giornate di ospitalità alberghiera, servizi extra esclusi (telefono, bar, ecc.), suddivise in base alle esigenze di Rai Com e/o di Rai in categoria 4 e 3 stelle, con pernottamento e trattamento di prima colazione. La predetta ospitalità alberghiera verrà fruita, in occasione del programma, secondo le esigenze di Rai Com e/o di Rai e verrà fornita in outsourcing dal Comune. Il Comune si impegna a garantire a Rai Com che almeno il 20% delle predette 1.000 giornate di ospitalità alberghiera sarà dislocato nella città in cui sarà realizzato il programma e che le restanti ospitalità saranno dislocate ad una distanza di un massimo di 20 minuti dalla stessa». Infine «provvedere all’eventuale pagamento richiesto dalla Siae per le rappresentazioni di spettacoli dal vivo (resterà invece a carico della Rai il contributo dovuto alla Siae per la trasmissione radiotelevisiva del programma)». Come specificato in commissione consiliare il numero di accessi consentiti sarà tra i 1.200 ed i 1.300 con ingresso gratuito. I dettagli in merito saranno resi noti più avanti. Da quanto si apprende l’accesso per la serata sarà a lato degli uffici con ingresso dal parcheggio per i dipendenti.