Un anno e quattro mesi di reclusione: questa la condanna inflitta venerdì dal tribunale di Terni – giudice Massimo Zanetti – ad un 24enne di Terni accusato di lesioni personali aggravate, in ordine all’aggressione a colpi di coltello subita da due giovani dominicani, era il 27 dicembre del 2015, al luna park di vocabolo Staino, a Terni.
Il parapiglia
Nei pressi dell’autoscontro, un ragazzo italiano era stato affrontato da tre soggetti per motivazioni non chiare, e quindi aggredito a calci e pugni. Nel tentativo di aiutarlo, i due amici che erano insieme a lui – giovani di origini sudamericane – avevano riportare ferite da arma da taglio rispettivamente alle braccia (15 giorni di prognosi) ed alle gambe (10 giorni). Sull’accaduto avevano indagato i carabieri della Compagnia di Terni con ritrovamento dell’arma – un coltello lungo 19 centimetri – e conseguente denuncia a piede libero di tre persone, tutte di Terni. Due di loro – uno dei quali poi deceduto – hanno patteggiato in passato mentre il giudizio è rimasto pendente, fino a venerdì con l’accoglimento di quanto chiesto dal pm Adalberto Andreani, per il 24enne che ora, prevedibilmente, impugnerà la sentenza in appello.