La raccolta differenziata ‘porta a porta’ a Terni continua il suo viaggio, nel quale non mancano però degli ‘intoppi’. Come ogni nuova esperienza ha bisogno di una fase di rodaggio, è vero, ma se ognuno non ci mette del suo la situazione potrebbe sfuggire di mano. E come successo già in passato in altre aree cittadine, in questi giorni nella zona nord della città – quella di San Valentino per intenderci – c’è un po’ di confusione.
Via Turati Martedì sono stati tolti i vecchi cassonetti stradali per la raccolta dell’immondizia e sono ‘entrati in funzione’ quelli nuovi, per la raccolta differenziata in ogni condominio della zona: al mattino c’è stata una specie di sollevazione popolare, con telefonate infuocate nelle redazioni: «Adesso buttiamo la mondezzai in mezzo alla strada, visto che hanno tolto i bidoni», era la cifra. Poi tutto si è chiarito: chi aveva chiamato non aveva ‘messo a fuoco’ che la situazione era un po’ diversa.
Via Giovanni XXIII Anche lì i vecchi contenitori stradali sono stati tolti, ma pur essendoci i nuovi raccoglitori per la differenziata, la gente continua a buttare sacchetti per terra, accanto alla ‘campana’ per la raccolta del vetro. E non si tratta di un caso isolato, visto che situazioni analoghe vengono segnale anche in altre zone della città.
Via Buonarroti Diverso, ma ugualmente emblematico, il caso segnalato da un lettore di umbriaOn e relativo a quelle che, in via Buonarroti, in origine dovevano essere delle fioriere, ma che – come si vede nella foto – sono diventate ricettacolo di rifiuti vari. «Asm e Comune – è il suo appello – se ci siete, battete un colpo». Sui social l’immagine ha fatto discutere: «Vergognoso! Però anche noi cittadini: quelle erano fioriere non cestini per l’immondizia». E questo ripropone il tema già trattato da Walter Patalocco nel suo ‘corsivo’ di mercoledì su umbriaOn.
I furbetti E poi ci sono – come sempre – pure i furbetti, visto che Asm fa sapere che «a seguito di alcune segnalazioni, comunica che tutto il materiale informativo riguardante la raccolta differenziata Porta a Porta, a Terni e in tutta la provincia, è a titolo gratuito. Nessun utente deve pagare per riceverlo. Lo stesso materiale è scaricabile dai siti dedicati».
