Terni, Gabelletta-Maratta: si demolisce il cavalcavia sul RaTO, fissata la data

Mirino sulla notte tra l’8 ed il 9 ottobre, poi la costruzione della nuova struttura. 2P Asfalti e Baronci pronte. L’aggiudicazione da oltre 700 mila euro è di oltre un anno fa

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di S.F.

Il maxi cartello di cantiere posizionato

Ci siamo, forse è la volta buona. Il maxi appalto da oltre 700 mila euro – l’aggiudicazione per la 2P Asfalti di Roma c’è dal maggio 2021 – per il completamento viario della Gabelletta-Maratta sta per partire in concreto dopo mesi di ritardo: è stata fissata la data per il lavoro più delicato dell’intera opera, vale a dire la demolizione del cavalcavia esistente sul raccordo Terni-Orte in capo alla ditta Baronci Salvatore di Terni. Salvo ulteriori rinvii si farà nella notte tra sabato 8 e domenica 9 ottobre. Dopodiché si penserà alla ricostruzione con un lavoro stimato da 250 giorni.

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Il cavalcavia da demolire

Incontro, rinvii e date. Le travi

Da quanto si apprende – c’è stata una riunione nei giorni scorsi in prefettura per fare il punto della situazione con il coinvolgimento delle forze dell’ordine, d’altronde l’intervento è impattante per la viabilità – alla data del 9 ottobre si è arrivati dopo aver scartato le due precedenti settimane. Motivo? Semplice, le elezioni politiche del 25 settembre e la fiera di San Matteo, quest’anno spostata alla prima domenica di ottobre. A palazzo Bazzani si è discusso su come procedere e, in attesa del via libera definitivo, è stato stabilito che si farà tra venti giorni: ad occuparsene, come noto, sarà la ditta Baronci Salvatore per un corrispettivo da 70 mila euro. Nel corso del tempo il progetto è stato modificato più volte, vuoi per la pista ciclabile e vuoi soprattutto – al netto dell’aggiornamento dei prezzi per i problemi che hanno coinvolto tutti i cantieri – per una questione tecnica. Vale a dire trovare un’azienda che realizzasse travi particolarmente lunghe: solo una a disposizione e per di più solo con chance di svilupparle a cassone aperto. Risultato? Rivisitazione progettuale e attesa. Ora è quasi tutto pronto per avviare l’operazione.

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Demolizione in una notte

La demolizione viene considerata uno dei momenti più complicati di tutto l’appalto. Avverrà in una sola notte – con il benestare di Anas ovviamente – e chiusura temporanea del raccordo tra Terni ovest e l’incrocio con la Flaminia. Poi giocoforza si dovrà ‘aggiustare’ la viabilità nei mesi successivi in attesa della costruzione del nuovo cavalcavia. Nei prossimi giorni ci saranno tutte le comunicazioni propedeutiche all’avvio dell’operazione, anche e soprattutto per la gestione del traffico sul raccordo. Da ricordare che il contratto tra le parti è stato stipulato il 16 novembre 2021 e la notifica preliminare pre avvio è dello scorso 14 marzo. Il direttore tecnico di cantiere è l’ingegnere Maurizio Viola, mentre il rup per palazzo Spada è il collega Leonardo Donati.

 

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