La denuncia è del Club alpino italiano – sezione ‘Stefano Zavka’ – di Terni. Vandali in azione su due sentieri, il 623 e il 624, che collegano Marmore a Miranda e Moggio: cancellata infatti parte della segnaletica orizzontale. Ad accorgersi della mancanza sono stati i ragazzi del Soccorso alpino e speleologico.

«Ci danneggiano» Moreno Sorgenti, presidente della Pro Loco di Miranda, è amareggiato per ciò che è accaduto: «Stiamo lavorando da tempo sulla sentieristica come modello di sviluppo del nostro territorio e qualcuno fa del tutto per danneggiarci». Sono oltre quaranta i volontari che, da mesi, sono impegnati nella tracciatura dei cinquanta percorsi escursionistici della rete locale: dai monte Martani al parco regionale fluviale del Nera, passando per i monti Sabini fino al territorio narnese. Tutti tracciati inseriti nella nuova carta – realizzata dal Cai con il contributo della fondazione Carit e in collaborazione con le associazioni Amici della Montagna, Compagnia dei Romei Protomartiri Francescani, Dominio Collettivo di Schifanoia, Fondazione Noemi Spoldi, Gruppo Speleologico di Stroncone, Gruppo Speleologico Terre Arnolfe, Narni 360°, Pro Loco Miranda, Pro Loco Vasciano, Università Agraria Poggio di Otricoli, Valserra Trekking, Viatores Umbro Sabini – presentata lo scorso 3 dicembre.

Il valore Stefano Notari mette in evidenza che è stato svolto «un lavoro mastodontico, mai realizzato prima nel nostro territorio e all’avanguardia a livello regionale; un intervento fondamentale per lo sviluppo del turismo naturalistico e spirituale che, sempre più numeroso, percorre i nostri sentieri e ne apprezza il valore paesaggistico». Il Cai segnala comunque che si tratta di atti localizzati solo tra Miranda e Battifero: «In altre zone – la puntualizzazione – non accade e anzi c’è una grande partecipazione delle popolazioni locali».
La sicurezza Il responsabile del Sasu Mauro Guiducci, nel commentare l’accaduto, afferma che «è importante segnalare che la tracciatura dei sentieri sia basilare anche per il tema della sicurezza. La presenza di una segnaletica uniforme e affidabile è di primaria importanza per la sicurezza degli escursionisti».