Una festicciola conviviale con gli abitanti del quartiere, un momento di aggregazione senza contestazioni. Almeno per una sera. Gli abitanti di Cardeto a Terni, a quattro anni dalla chiusura del parco, hanno il dente avvelenato, ma mercoledì sera si sono riuniti per una cena in compagnia ricordando in maniera provocatoria, però, che quell’area verde tra rinvii e polemiche è ancora chiusa. I commercianti di via Battisti hanno aderito all’iniziativa offrendo un pasto caldo, pizza, bevande e dolciumi vari.
LE PAROLE DI RAFFAELE MASTROGIOVANNI – IL VIDEO
Quartiere unito «Visto che i lavori stanno andando ancora avanti – ha spiegato Raffaele Mastrogiovanni del comitato di quartiere -, volevamo far capire all’amministrazione comunale che qui c’è un quartiere sempre attento e vigile. Un quartiere che è unito. Abbiamo partecipato ad una lunga serie di incontri con l’amministrazione comunale e abbiamo ricucito il problema del parco. Se non avessimo fatto questo molto probabilmente saremmo entrati in contenzioso e avremmo visto la chiusura definitiva del parco».
A piccoli passi Mastrogiovanni ha aggiunto che «un’altra piccola notizia è quella che appena riapriranno il secondo step si darà la possibilità agli anziani di rientrare nella casetta rosa. E piano piano proseguiranno con i lavori per la riapertura totale». Una piccola nota a tutti i residenti del quartiere: «Alcuni giorni fa – ha ricordato Mastrogiovanni – c’è stato un incontro con il Comune per i possessori di cani, perché l’assessore Bucari ci ha proposto la realizzazione di un’area cani, ma autogestita da noi. Mi dispiace dirlo ma si sono presentate solo 15 persone, ma nel quartiere siamo circa 100 famiglie ad avere un cane. Non facciamoci scappare questa opportunità. Rimaniamo uniti anche in questo».
