di S.F.
Un passaggio che avviene tutti gli anni e ora ci risiamo. D’altronde il Comune vuol spingere e non poco sulle riscossioni: c’è il via libera nei confronti di Municipia per l’invio di 1.800 solleciti di pagamento per le luci votive riguardanti le annualità dal 2021 al 2023.

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L’impegno di spesa di palazzo Spada nei confronti di Municipia – il concessionario attivo su questo fronte, ad aver fatto la proposta tecnico/economica è la società trentina – sfiora in totale i 15 mila euro. Ciò perché l’ufficio gestione e servizi cimiteriali dell’ente ha «necessità di procedere all’elaborazione, stampa, imbustamento e spedizione dei solleciti di pagamento»: per il 2022 e il 2023 sono in totale 1.300, mentre per il 2021 ne risultano ‘solo’ 500. In entrambi i casi si tratta di una spesa obbligatoria, urgente e inderogabile per evitare «che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi». Missive in arrivo.
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