di S.F.
Interesse pubblico ed essenzialità del servizio. Sono i presupposti che il Comune di Terni – l’atto andrà in commissione la prossima settimana, poi in consiglio – è pronto a riconoscere per consentire l’apertura di una nuova farmacia nel quartiere nord della città: di mezzo c’è una questione urbanistica e di metri quadrati per il civico 30 di via dei Gonzaga, nell’area di borgo Rivo. In sostanza c’è una deroga rispetto a quanto previsto dal vigente Prg per il parametro della destinazione d’uso.
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Il comma 3 dell’articolo 80 del Prg prevede infatti che la superficie minima coperta sia minimo da 200 metri quadrati e non, come per la farmacia in arrivo, da 109,75 mq. Dunque c’è il riconoscimento del progetto, step utile alla concessione del titolo abilitativo edilizio per la localizzazione dell’attività farmaceutica come puntualizzato nel documento istruttorio firmato dalla responsabile del procedimento Marina Garzuglia e dal dirigente Claudio Bedini. La storia si sviluppa dal 30 ottobre 2023 quando la Regione ha assegnato le sedi farmaceutiche in seguito al quarto interpello e, in tal senso, il 16 gennaio 2024 Annalisa Andreucci, Cristina Sabina, Maurizio Palmioli e Roberto Pietrelli hanno costituito la Farmacia Centenario srl.
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Il 6 marzo è stata poi presentata al Suap l’istanza per ottenere il titolo abilitativo in deroga agli strumenti urbanistici. Necessario per le opere di ristrutturazione edilizia per la modifica della distribuzione dei vani ed il rifacimento degli impianti. Passaggio ottenuto e semaforo verde – salvo sorprese – in arrivo in consiglio comunale. Di mezzo anche una conferenza di servizi decisoria sospesa il 9 maggio.