Parco ex foresteria Terni: ci provano i Lions Club San Gemini

Patto di collaborazione con il Comune: entrano in azione i volontari per il tentativo di riqualificazione. Si parla di musica, Briccialdi, poesia e sedute di design

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di S.F.

Parco dell’ex foresteria ‘Bruno Cagnoli’ di Terni, ci provano i Lions del Club San Gemini. La dirigente al welfare Donatella Accardo ha firmato il via libera per il patto di collaborazione: l’obiettivo è la sua «rinascita».

I PROBLEMI IN ZONA

La dirigente Accardo

Gli obiettivi. Spunta il Briccialdi

In generale si parla di una riqualificazione del parco con l’intento di «renderlo un luogo dedicato all’arte e alla bellezza». Ci penseranno i volontari del Club a sistemare la parte botanica, valorizzazione il luogo con «l’installazione di una illuminazione dedicata al giardino e all’ex Foresteria con la diffusione di musica e l’installazione di opere artistiche e con l’impianto di panchine e sedute di design». In più lo sviluppo di uno spazio dedicato – in estate e primavera – all’esecuzione dal vivo di musica eseguita «in primis dagli studenti dell’Istituto superiore di studi musicali ‘Briccialdi’, alla lettura di poesie, a conferenze e dibattiti». Infine la collaborazione con il centro sociale ‘Volta’ per individuare azioni «a dissuadere comportamenti non consoni all’importanza del luogo ed alla destinazione pubblica». Durata annuale e tentativo lanciato. I referenti per il Comune sono Antonella Lucioni, Neida Finistauri, Federico Nannurelli, Andrea Cecilia e Stefania Paolucci, il presidente ed il tesoriere per il Club.

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