Ha patteggato una pena pari a quattro anni di reclusione, in parte già scontati, il poliziotto 52enne di Terni arrestato lo scorso marzo per estorsione dai colleghi della squadra Mobile ternana. L’udienza, con il 52enne assistito dagli avvocati Dino Parroni e Leonardo Proietti, si è tenuta mercoledì di fronte al giudice Barbara Di Giovannantonio che ha ratificato quanto concordato fra difese e pubblica accusa (titolare del fascicolo è la pm Elena Neri, in aula il collega Giorgio Panucci). Attualmente l’agente 52enne, sospeso dalla polizia di Stato, non ha misure applicate: il patteggiamento prevede l’applicazione dei domiciliari, una volta che la sentenza sarà passata in giudicato, con la possibilità di uscire di casa per 4 ore al giorno. Secondo gli inquirenti, in un arco temporale compreso fra il 2019 e il 2023, l’agente – in servizio nel parco auto della questura ma anche come centralinista in prefettura, salvo poi assentarsi per un lungo periodo per malattia – avrebbe estorto circa 30 mila euro ad una 42enne di origini albanesi, parte civile attraverso l’avvocato Mauro Biscetti e a cui sono state liquidate le spese di costituzione. Dapprima facendole credere di poter velocizzare pratiche burocratiche, come la concessione del permesso di soggiorno, grazie alle sue conoscenze, poi avanzando – anche con minacce – richieste di denaro e di altri beni e servizi in modo sempre più pressante. Facendole temere conseguenze pesanti, come l’arresto nel caso in cui non avesse obbedito. Fatti attenzionati dapprima dai carabinieri e quindi dalla squadra Mobile di Terni, a seguito della denuncia sporta dalla 42enne, cameriera in diversi locali e ristoranti cittadini, oltre che titolare – in passato – di un’attività. In quanto parte civile, con il procedimento di fatto concluso sul piano penale, alla donna non resta che intentare causa civile per il ristoro del danno, eventuale, patito a seguito delle condotte del poliziotto 52enne, in primis le somme versate per i presunti ‘favori’.
Terni: agente della polizia di Stato arrestato per estorsione
Terni, agente arrestato per estorsione: domiciliari confermati