Terni, per ‘bretella’ Ast c’è il gruppo di lavoro

Nominati dal Comune i professionisti interni che si occuperanno di progettazione, direzione lavori e collaudo dell’opera

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Nuovo passo in avanti nella realizzazione della bretella stradale Ast-San Carlo: il Comune di Terni ha infatti individuato il gruppo di lavoro interno incaricato della redazione della progettazione definitiva ed esecutiva, della direzione dei lavori e del collaudo dell’opera da tempo attesa.

Gli incarichi A provvedere alle nomine è stato il dirigente della direzione Lavori pubblici di palazzo Spada, Renato Pierdonati. Il responsabile unico del procedimento sarà l’ingegner Leonardo Donati, mentre all’interno dell’attività di progettazione il progettista sarà l’ingegner Marcello Boccio, che sarà affiancato da tre collaboratori: la collega Elisabetta Roviglioni ed i geometri Maurizio Mezzasalma e Fabrizio Sabatini. Il geologo incaricato è Paolo Paccara, il coordinatore della sicurezza nella fase della progettazione il geometra Federico Formichetti.

Gli altri nomi Per quanto riguarda l’esecuzione dei lavori, il direttore sarà l’ingegner Marcello Boccio, mentre il direttore operativo il geometra Fabrizio Sabatini. Ispettori dei lavori saranno invece i geometri Maurizio Mezzasalma e l’ingegner Elisabetta Roviglioni, quello incaricato della sorveglianza geologica il dottor Paolo Paccara. Infine il coordinatore della sicurezza dell’esecuzione sarà anche in questa fase Federico Formichetti, il colladautore in opera l’ingegner Stefano Marinozzi.

Il percorso Da tempo la Regione ha assegnato al Comune di Terni un primo contributo di 150 mila per la progettazione e le fasi preliminari per la realizzazione dell’intervento della bretella di collegamento tra l’acciaieria e la Terni-Rieti. Il progetto di fattibilità tecnico economica dell’opera, realizzato dalla direzione Lavori pubblici, è stato approvato dal commissario straordinario di palazzo Spada, Antonino Cufalo, lo scorso maggio. Ora si può procedere alla redazione dei successivi livelli di progettazione definitiva ed esecutiva per poi provvedere all’appalto dei lavori. Recentemente la Regione ha messo a disposizione 2,5 milioni di euro per la realizzazione dell’opera nell’ambito della programmazione Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020.

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