Terni, via Angeloni: «Siamo abbandonati»

La protesta dei commercianti: «Il Comune si è dimenticato di noi, facciamo tutto da soli»

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di Francesca Torricelli

Una via storica, centralissima, a pochi passi da corso Tacito, ma «totalmente dimenticata e abbandonata dal Comune». La polemica arriva dai commercianti di via Angeloni che non si sentono considerati e ‘curati’ dall’amministrazione comunale, ma che non si abbattono, anzi, ‘urlano’ sempre più forte.

Terni Via Angeloni4Vivere o morire «Questa via – dice Eleonora, una commerciante – per un periodo ha rischiato di morire. I negozi chiudevano, uno dopo l’altro. Ma noi ‘sopravvissuti’ non abbiamo mollato, ci siamo rimboccati le maniche e stiamo cercando sempre più di tenerla viva. La ripuliamo, la curiamo, ci inventiamo degli eventi, cerchiamo di attirare l’attenzione su di noi. Insomma, ci diamo un sacco da fare. Ma non è facile se non abbiamo un minimo di aiuto da chi comanda in città».

 

PARLA ELEONORA, UNA COMMERCIANTE: IL VIDEO

Terni Via AngeloniL’abbandono In via Angeloni «gli alberi sono malati – interviene un’altra commerciante – sono pieni di pidocchi delle piante. Non facciamo altro che scacciare insetti, grattarci. I nostri negozi, con il vento, si riempiono di sporcizia. È invivibile questa zona. Nessuno passa mai a pulirla, ogni tanto raccolgono la spazzatura. Ma mica sempre. A volte siamo costretti a portarcela via noi e buttarla nei primi cassonetti disponibili in periferia. Per non aggiungere, poi, l’inciviltà delle persone che portano a spasso i cani. Ma questa è un’altra storia». Tutti i commercianti di via Angeloni, si sono riuniti in una raccolta firme per l’abbattimento degli alberi e «nei prossimi giorni la consegneremo agli uffici competenti in Comune».

LA VIA DELLE POESIE: LE FOTO

Terni Via Angeloni3La via delle poesie Sin dai primi di giungo, inoltre, «via Angeloni è diventata la via delle poesie», dice ancora Eleonora. «Alcune le abbiamo scritte sulle nostre vetrine, altre su dei fogli di carta appesi a un filo in mezzo alla via e, nonostante qualche piccola difficoltà, la gente sembra apprezzare». Una delle tante iniziative «che organizziamo per attirare l’attenzione della gente».

Ignorati Peccato però, conclude Eleonora, «che qualche orbo non se ne sia nemmeno accorto. Peccato, veramente, perché poteva essere l’occasione per avere magari un bravo attore a declamare qualche verso, in un contesto cittadino e non circoscritto solo alla nostra via. Mi riferisco agli organizzatori di ‘Terni road side’ che ci hanno ignorato ancora una volta, definendoci una via ‘poco di passaggio e poco attrattiva’. Non importa, faremo per conto nostro, come abbiamo sempre fatto».

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