Terni, Ztl area Duomo: «Posti auto in piazza? No». Novità in vista per via del Vescovado

Giovedì ennesimo confronto sul quartiere in commissione: ‘tagliati’ diversi punti proposti dai residenti per problemi tecnici

Condividi questo articolo su

di S.F.

Il sopralluogo del 7 ottobre in via del Vescovado

Riservare i parcheggi lungo via del Vescovado a chi ha il permesso per Ztl solo in qualità di residente con stop a coloro che, al momento, possono starci per via delle attività lavorative o altre motivazioni. E no alla chance di ricavare posti auto per consentire la sosta in piazza Duomo. Sono i due temi principali al centro dell’attenzione dell’ennesimo confronto in merito al quartiere Duomo di Terni, più volte attenzionato e oggetto di un sopralluogo lo scorso ottobre: l’atto di indirizzo del presidente della I commissione, Marco Cozza, è stato ritirato. Motivo? Molti punti richiesti dai cittadini non possono essere tecnicamente attuati e dunque si rimescolano le carte prima dell’approvazione. La quadra tuttavia sembra esserci.

7 OTTOBRE 2021, IL SOPRALLUOGO: TUTTE LE RICHIESTE PER ZONA DUOMO

Il confronto sulla cartina Ztl

Le indicazioni. No a parcheggi in piazza Duomo 

In sostanza Cozza ha esposto gli oltre dieci punti messi insieme dopo il sopralluogo di ottobre, quando alcuni residenti illustrarono le problematiche di viabilità del quartiere. Noti da tempo. In primis l’input per ricavare posti auto per i residenti in piazza Duomo: su questo tema si sono espressi tutti a sfavore anche considerando un vecchio atto politico del 2019 che invece mirava a ‘liberare’ la zona dai veicoli. In tal senso tra i più critici c’è Michele Rossi di Terni Civica: «Ciò non rispecchia la mia visione di città e dovrebbe essere così anche per il consiglio. Ora chiediamo di valutare il contrario? Sarebbe un passo indietro. Le altre questioni le condivido». Valentina Pococacio (M5S) ha attaccato sul fatto che a mesi di distanza dal check fisico in loco «non abbiamo riscontro e non c’è una relazione degli uffici». Qualcosina arriverà. «D’accordo su tutto ma non su piazza Duomo. Abito lì di fronte ed i parcheggi vanno ‘allontanati’ da quell’area». Pressing sul tema anche da Patrizia Braghiroli (FdI): «Era stato chiesto di intercedere con la Curia per eliminare le loro auto da piazza Duomo. E non si può votare un documento dove si chiede di ricavare altri posti, la città va salvaguardata». No anche dell’assessore all’urbanistica Federico Cini: «Io non sono d’accordo, ma sappiate che è fattibile. Si tratterebbe di una scelta politica: se il consiglio cambia idea rispetto al 2019, si porta avanti». Difficile che sarà così. A palazzo Spada per l’occasione anche la dirigente Gioconda Sassi, comandante della polizia Locale, ed il funzionario per la viabilità Walter Giammari.

PRIMAVERA 2021: «ORDINANZA COMUNE HA CREATO TERREMOTO»

L’area interessata, il quartiere Duomo

Le altre richieste: parecchie bocciature e guaio zonizzazione

Man mano Cini e la collega Giovanna Scarcia hanno spiegato punto per punto cosa non è possibile fare rispetto alle indicazioni dei residenti. «Ricavare posti auto per residenti sulle strisce blu in piazza Briccialdi? La Ztl non è zonizzata e non si può fare, ma in quell’area hanno già una scontistica. Per le strisce bianche se ne può discutere, richiederebbero interventi normativi del consiglio perché riservare stalli gratuiti fuori dalla zona a traffico limitato ad un gruppo di persone che risiedono in Ztl è particolare», ha sottolineato l’ingegnere dell’esecutivo Latini. Per altre questioni zero margine. Esempio? La creazione di posti auto lungo via Roma ed in via dell’Arringo. La dimensione della carreggiata è troppo ridotta. «Agevolazioni tariffarie limitrofe al quartiere Duomo per i residenti? Già esistono per quelli di superficie blu».

MARZO 2021, LA PETIZIONE PER CHIEDERE POSTI AUTO

Cini, Scarcia e Giammari

Via del Vescovado riservata a residenti

Discussione più lunga su via del Vescovado. In avvio di confronto Cini ha specificato che «non è zonizzata ed il problema è lo stesso di prima, chi arriva da altre aree può parcheggiarci con il permesso. Poi magari si può porre il cartello specifico». In realtà la storia cambierà poco dopo in seguito a circa dieci minuti di scambio tra assessori, dirigenti, funzionari e consiglieri con vista sulla mappa Ztl del centro: «Propongo di riservare – il pressing di Rossi post visione della situazione – posti a chi ha il permesso solo per residenti, è una prima risposta». Quindi – in sostanza – l’obiettivo è non farci parcheggiare né, magari, chi ha attività professionali in zona né operatori dell’informazione o altro ancora. D’altronde la ‘tessera’ Ztl è aperta a diverse categorie.

MAGGIO 2019: «CENTRO, TOTALE SATURAZIONE»
ARRINGO-AMINALE, PARTE IL CANTIERE DA OLTRE 1 MILIONE

Piazza Duomo

Via della Caserma e l’abbandono dell’area

La Scarcia è intervenuta per rispondere ad altre richieste: «Spostare la barriera pedonale in via della Caserma verso via Roma per i parcheggi? Per farlo dovrebbe essere previsto un nuovo varco ed inoltre i parcheggi in via della Caserma sono già riservati ai residenti di fatto. L’accesso da via Roma in via Aminale è già consentito per il senso di marcia, mentre il transito in via Tre Colonne da chi proviene da via Aminale e via del Vescovado risulterebbe problematico». Dopo oltre un’ora atto di Cozza ritirato e correzioni avviate: «Affrontare anche il tema della zonizzazione», la proposta della Pococacio. Se ne parlerà più avanti. C’è anche un altro aspetto in ballo. Lo tira fuori a ‘microfoni spenti’ Cini durante lo studio della mappa Ztl: «La questione è che l’area del quartiere Duomo è abbandonata. Passandoci si notano molti cartelli per la vendita o l’affitto». In effetti non il massimo tenendo a mente che è pieno centro.

Angeletti e Pococacio

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli