Nell’Umbria arancione tornano i temporali

Perturbazione improvvisamente violenta martedì mattina: quei pochi che speravano in una gita fuori porta (ma nello stesso comune) sono dovuti rimanere a casa

Condividi questo articolo su

Dopo tre giorni di zona rossa – in cui di fatto non si poteva uscire – trascorsi sotto un cielo quasi martedì in albis, con il ritorno in zona arancione, giorni in cui si può uscire di casa pure rimanendo nell’ambito del territorio comunale, il capoluogo è stato colpito da un breve ma fortissimo acquazzone; in particolare nella zona dei ponti.

La perturbazione

Il portale ‘Perugia Meteo’ ha pubblicato la spettacolare immagine del satellite Eumetsat annunciando la perturbazione che ha attraversato l’Italia – in Umbria a metà mattina – da Nord a Sud, portando un sensibile calo termico, venti forti di tramontana e forti precipitazioni.

Le previsioni

«Nuvolosità variabile al mattino con tendenza a rapida intensificazione, ad iniziare dalle zone settentrionali della regione, con la possibilità di rovesci sparsi, localmente temporaleschi, che potrebbero essere accompagnati da grandinate. Nevicate al di sopra dei 1400 metri al mattino, con calo fin sui 600-700 metri dal tardo pomeriggio, localmente a quote più basse. Venti moderati occidentali, tendenti a disporsi da nord est dal pomeriggio sera, con locali rinforzi. L’aria fredda di origine polare che seguirà la perturbazione se il vento dovesse calare come da previsione – si legge –  potrebbe portare a diffuse ed estese gelate tra la notte del 7 e il mattino dell’8 aprile, cosa assolutamente dannosa in questo momento con moltissime piante da frutto già in piena fioritura». 

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli