di Gianni Giardinieri
Lascia i tre punti al Como, la Ternana, che esce sconfitta di misura soprattutto a causa di una brutta prestazione negli ultimi 15 minuti del primo tempo, durante i quali la formazione lariana avrebbe potuto anche trovare il raddoppio. Prima e dopo di allora, seppur non creando molto, le Fere hanno tenuto bene il campo al confronto di una formazione candidata alla promozione diretta. Finale con i rossoverdi in forcing ma, complice una scellerata gestione della gara dell’arbitro Volpi (decisioni sbagliate, mancate ammonizioni e soprattutto un recupero troncato per imprecisate ragioni), la gara termina con la vittoria del Como.
Primo tempo
Opta per una formazione decisamente offensiva mister Breda, con un tridente offensivo composto da Di Stefano, Pereiro e Raimondo. L’obiettivo è chiaro: non slegare la squadra tra centrocampo e attacco, evitando anche il palleggio del Como. In porta Iannarilli, nel tridente difensivo fa il suo esordio da titolare Sgarbi, schierato come braccetto destro, con Capuano centrale e il confermato Lucchesi braccetto di sinistra. A centrocampo Casasola e Carboni sugli esterni, Labojko e De Boer interni. Esordio dal primo minuto, nel Como, per i nuovi arrivati Goldaniga e Strefezza. Secondo minuto e subito grande occasione Ternana: Pereiro, da punizione al limite dell’ area, trova De Boer, che pennella per Lucchesi. Il colpo di testa è di pochissimo a lato. Particolare la posizione di Di Stefano, che in non possesso si schiaccia nella posizione di mezzala sinistra. La reazione del Como arriva al 19′, ancora da palla ferma. Un angolo tagliato di Strefezza trova Bellemo in mezzo al ‘mischione’: la conclusione è deviata da Sgarbi. Al 23′ puro terrore in area rossoverde, con una prolungata azione del Como che tenta due volte di battere a rete ma trova una muraglia a difesa di Iannarilli. Alla fine Gabrielloni spara alto da posizione molto favorevole. Ternana vicinissima al gol a minuto 31′: angolo di Pereiro e palla per Carboni, che lascia partire un bolide di sinistro dai venti metri che impegna Semper ad una parata complicata. Un minuto dopo risposta del Como, con Bellemo che calcia da fuori area. Il tiro viene respinto centralmente da Iannarilli, con la palla che arriva sui piedi di Gabrielloni: seconda conclusione e altra parata del portiere rossoverde. Il Como trova il vantaggio al 40′: Da Cunha sventaglia con un lancio di trenta metri e trova Strefezza. Uno contro uno con Lucchesi e duello vinto. La conclusione, a giro, trova il secondo palo e si insacca in rete. Al 44′ grande occasione del Como per il raddoppio: Gabrielloni raccoglie in scivolata un traversone e con la punta del piede conclude alto sopra la traversa. Ancora sofferenza per la Ternana un minuto dopo, con Verdi che da venticinque metri prova la conclusione con Iannarilli chiamato a deviare in angolo. Finale horror con un’altra conclusione di Strefezza su cui Iannarilli compie un’altra grande parata.
Secondo tempo
Tre sostituzioni ad inizio secondo tempo, con Raimondo lasciato negli spogliatoi e centro attacco affidato a Pereiro. Pyyhtia e Favasuli prendono il posto di Casasola e Labojko con il passaggio ad un più ortodosso 3-5-2. Al 54′ lancio profondo di Iannarilli per Di Stefano, che resiste all’arrivo dei due centrali del Como e defilato mette un cross tesissimo su cui nessuno arriva all’appuntamento. Al 60′ ripartenza Ternana con ancora Di Stefano che cerca l’azione individuale (sbagliando) senza accorgersi che Favasuli, dall’altro lato del campo, era completamente solo. All’ 88′ la Ternana sfiora il gol con una insistita azione di Pyyhtia che alla fine la mette in mezzo per Pereiro, che di sinistro ciabatta il tiro.
Tabellino
Ternana (3-4-2-1): Iannarilli, Sgarbi, Capuano (K), Lucchesi, Casasola, Labojko, De Boer, Carboni, Di Stefano, Pereiro, Raimondo. All.: Roberto Breda
Como (4-3-3): Semper, Curto, Goldaniga, Barba, Da Cunha, Bellemo, Ioannou, Verdi, Gabrielloni, Strefezza, Baselli. All.: Osian Wyn Roberts
Arbitro: Volpi
Assistenti: Rocca e Zingarelli
IV Ufficiale: Ramondino
Var: Di Martino
Avar: Di Vuolo
Marcatore: 40′ Strefezza (C)
Sostituzioni: 46′ Luperini, Favasuli e Pyyhtia per Raimondo, Casasola e Labojko (T); 67′ Dionisi per Di Stefano (T); 73′ Ballet e Nsame per Verdi e Gabrielloni ©; 75′ Amatucci per De Boer (T); 78′ Braunoder per Baselli ©; 90+4 Sala per Da Cunha (C)
Ammonizioni: 56′ Pyyhtia (T); 67′ Strefezza (T); 85′ Goldaniga (C)